Android Auto è arrivato: nuovo aggiornamento ma addio funzione storica
Dopo il grande annuncio al Google I/O 2019 si è arrivati al nuovo aggiornamento Android Auto in versione 4.5. La nuova applicazione modifica l’aspetto dell’interfaccia di comando inserendo nel novero della UI la modalità Dark. Ma ci son cambiamenti ancora più incisivi che necessitano di essere approfonditi. Scopriamoli.
Android Auto arriva alla versione 4.5: ecco le novità del nuovo aggiornamento
Parecchie nuove funzioni giocano a favore del sistema infotainment made by Google inizialmente bistrattato dagli utenti ed ora desiderio ardito di chi dispone di un sistema di bordo digitale in auto. Offre tutta l’integrazione Hi-Tech che serve grazie ad un restyling profondo ed altre aree strettamente tecniche aggiornate ed integrate con nuove opzioni. Almeno per quel che riguarda la parte grafica si citano:
Toolbar superiore: da cui si potranno posizionare e organizzare le applicazioni predefinite o quelle più utilizzate. Potremo così decidere di inserire ad esempio Google Maps o Spotify;
Area Centrale: dove si trovano le applicazioni che possiamo utilizzare. Numero della griglia che si adatterà in base al tipo di auto e di display;
Barra Inferiore: ovvero una classica barra degli strumenti da cui accedere a Google Assistant, centro delle notifiche e controlli su applicazioni come Spotify e Maps, anche se si stanno usando altre applicazioni.
Migliora il multitasking arricchendosi con un contorno di novità davvero rilevanti che, purtroppo, fanno da sfondo al nuovo annuncio per l’abbandono della variante mobile prevista per gli smartphone Android. Chi avrà la possibilità di aggiornare il proprio sistema può contare anche sul trucco per abilitare la modalità wireless per l’uso dei sistemi senza ausilio dei cavetti USB.