WhatsApp: utenti notano una strana funzione dopo l’aggiornamento
WhatsApp non è un’app per pochi. La usano oltre un miliardo e mezzo di utenti in tutto il mondo ma non tutti hanno l’occhio vigile su alcune novità inedite che giungono per mano dello sviluppatore di Menlo Park. Una potrebbe esservi sfuggita, specialmente se presi dal fatto che l’app verde ha appena perso la corona del Play Store in quanto ad app preferita dagli utenti dopo la straordinaria vittoria di una applicazione insospettabile. Alcuni utenti sono venuti a conoscenza della feature inedita solo dopo quanto riportato dai colleghi di GSMArena che hanno scoperto qualcosa di nuovo.
WhatsApp: scoperta una nuova funzione nascosta nell’aggiornamento di fine settembre
Tutti quanti noi usiamo le funzionalità WhatsApp per condividere e inviare/ricevere messaggi e contenuti multimediali verso chat e gruppi. Alcuni sfruttano l’app verde come surrogato di Facebook per la componente social allo scopo di manifestare pubblicamente un proprio pensiero o uno stato d’animo. In questo caso si parla di Stato, una sorta di funzione ereditata da Instagram in cui le storie spariscono dopo 24 ore dalla pubblicazione.
La linea di demarcazione che separa le due app social si è assottigliata con la scoperta del nuovo pulsante che consente di portare i propri momenti da WhatsApp a Facebook ed a tutte le altre applicazioni. Per sfruttare questa nuova opportunità è necessario entrare nella sezione “Il mio Stato” e scegliere il pulsante Condividi nella storia Facebook. In alternativa possiamo inviare il tutto ad un altro social network con la pressione del simbolo di condivisione.
WhatsApp non ha ufficialmente comunicato la modifica ma diversi utenti hanno segnalato tale opzione su Twitter. Al momento sembra essere attiva solo in alcuni Paesi con la società che comunque spiega come usarla tramite le FAQ presenti all’interno della sua pagina dedicata. L’idea, partita direttamente da Mark Zuckerberg, potrebbe concretizzare l’interconnessione social di oltre 2,6 miliardi di utenti entro il prossimo 2020.