XBOX SERIES X COME PS5? "TRANSIZIONI ISTANTANEE" GRAZIE ALLA RAM, SECONDO UNO SVILUPPATORE
Il CEO Senior di Wild Sphere, Terry Malham, offre alla redazione di GamingBolt il suo punto di vista sui benefici apportati dalla RAM GDDR6 di Xbox Series X nella gestione dei caricamenti dei videogiochi nextgen, una discussione che interessa anche PS5 in virtù dell'impiego delle medesime memorie.
Nel fornire il suo giudizio al riguardo, Malham spiega che quella di Xbox Series X "è una memoria di velocità superiore rispetto a quella della generazione precedente, un fattore che aumenterà le prestazioni generali dei giochi. Altrettanto importante è poi il quantitativo di memoria RAM presente sulla console, ossia 16GB".
A detta di Malham, il balzo prestazionale garantito dalle nuove memorie RAM di Xbox Series X e, conseguentemente, di PS5, consentirà a molti sviluppatori di "far girare i loro giochi interamente all'interno della RAM, consentendo transizioni istantanee". Tale situazione potrebbe facilmente verificarsi in quei titoli indie o di dimensioni più contenute che non richiedono un eccessivo spazio di archiviazione su hard disk o SSD, come nel caso specifico delle console nextgen di Sony e Microsoft.
Pur constatando come Microsoft abbia deciso di suddividere tale quantitativo di memoria RAM tra giochi (13GB) e sistema operativo (3GB), e non avendo ancora ben chiara la soluzione adottata in tal senso Sony per gestire le risorse di sistema di PlayStation 5, le dichiarazioni di Terry Malham vanno a riallacciarsi inevitabilmente alla diatriba sorta in questi giorni sul confronto tra le specifiche hardware di PS5 e Xbox Series X. Il dibattito sulla capacità delle due piattaforme, soprattutto in relazione alla velocità dell'SSD e alla differenza tra TeraFlops, sembra perciò essere destinato a proseguire fino all'uscita di PS5 e Xbox Series X e forse anche oltre, con le immancabili comparative tra i giochi multipiattaforma.