Recensione Garmin Venu Sq: completissimo
Recensione Garmin Venu SQ
Garmin è conosciuta principalmente per i suoi sportwatch professionali, ma non è questo l’unico campo in cui l’azienda eccelle. Da molti anni i prodotti Garmin sono apprezzati anche da chi cerca uno smartwatch o una smartband che abbia anche delle funzioni di tracciamento del fitness. Oggi proviamo Venu SQ, l’ultimo nato della famiglia degli smartatch.
Confezione
All’interno della confezione troviamo la solita manualistica, l’orologio e un cavo per la ricarica, purtroppo non particolarmente lungo.
Costruzione e vestibilità
Venu SQ deve il suo nome alla sua forma squadrata. È uno smartwatch compatto e leggero (appena 37 grammi) ed è pertanto adatto a qualsiasi tipo di polso. È realizzato in acciaio e frontalmente troviamo una protezione Gorilla Glass 3. Resiste all’acqua e alle immersioni fino a 5 atmosfere e la parte inferiore è invece coperta da una fibra plastica di creazione Garmin. Il cinturino in silicone è molto comodo e non si sgancia mai da solo. Se non dovesse piacervi potrete comunque sostituirlo con uno qualsiasi a vostra scelta del tipo di quelli da 20mm.
Hardware
Garmin Venu SQ è uno smartwatch piccolo e anche semplice a prima vista, ma in realtà è un bel concentrato di tecnologia. Abbiamo il GPS assistito da Glonass e GALILEO, il Wi-Fi, l’NFC per i pagamenti in mobilità con Garmin Pay e anche degli ottimi sensori inferiori per il rilevamento del battito cardiaco e dell’ossigenazione del sangue. Gli manca solo lo speaker ed il microfono, ma siamo già molto sorpresi di quanto “hardware” Garmin sia riuscita ad includere in un prodotto simile.
Display
Lo schermo di questo smartwatch è un 1,3 pollici in tecnologia LCD e risoluzione di 240 x 240 pixel. Lo schermo non sarà dei più appariscenti e i testi possono apparire a volte un po’ piccoli (colpa anche dei menù molto “densi”), ma ha comunque il pregio di essere perfettamente visibile all’esterno, che è poi uno degli aspetti fondamentali di uno smartwatch. Manca purtroppo l’always-on display ma non ne abbiamo sentito troppo la mancanza: l’attivazione con il movimento del polso è molto precisa. La luminosità come dicevamo è buona e si regola anche in automatico.
Software
Garmin è la classica azienda che con alle spalle moltissimi anni di prodotti di qualità decide di gestire i suoi software in modo diverso dalla concorrenza. Se siete abituati ad altri prodotti all’inizio usare un Venu SQ può essere un po’ spaesante. Nessuno dei “meccanismi” classici qui sono ripetuti allo stesso modo. Ci sono due tasti fisici, uno per accedere all’attività fisica e per confermare e uno per tornare alla home. Tenendo premuto quest’ultimo si accede al menù delle impostazioni che è divisoin una prima parte dedicata ai quadranti, agli orologi e alla cronologia e una più approfondita. Il numero di impostazioni con cui potrete “giocare” su questo Venu SQ non è paragonabile a nient’altro che si sia visto in questa categoria. Tenendo premuto l’altro tasto è possibile invece accedere ad una serie di scorciatoie come la modalità non disturbare, Garmin Pay, la luminosità, il cronometro o il Bluetooth. Anche questo menù è personalizzabile. Sempre qui potrete includere anche Spotify, Deezer o Amazon Music, e scaricare anche musica offline per l’ascolto tramite le cuffie Bluetooth, anche se solo nella specifica versione Music.
Scorrendo verticalmente potrete accedere invece ad una lista di widget (sempre personalizzabili). Un esempio di quelli che abbiamo impostato noi: la propria giornata di attività, statistiche della salute, cronologia dell’attività fisica, battito cardiaco, body battery, idratazione, meteo, notifiche, controllo musicale, passi realizzati, attività settimanale, stress, SpO2 e fasi di sole e luna. Ciascun widget può essere aperto in una sorta di mini applicazione, alcune con i menù. Alcune curiosità: le notifiche si possono accedere solo così e quindi se ve le siete perse al momento dell’arrivo dovrete “scavare” un po’. Si può rispondere ai messaggi, anche se solo con dei messaggi predefiniti. Molto comodo il dato del body battery che calcola la nostra energia come se fosse una batteria. Ottimo il rilevamento del battito cardiaco e dell’SpO2 entrambi 24 ore su 24 (almeno finché siete in una situazione di quasi riposo). Una rarità, almeno per il tracciamento dell’ossigenazione del sangue.
È ovviamente possibile tracciare una moltitudine di sport in tempo reale (sfruttando anche il GPS) e personalizzare anche qui le informazioni mostrate durante l’attività. E se i dati raccolti durante l’attività fisica (ma anche durante tutto il giorno) l’applicazione Garmin Connect sarà proprio quello che cercavate. Nessuna altra app mostra tanti dati quanto quella di Garmin. Raccontarvi per intero questo software è utopia, ma provate a guardare il nostro video dove cerchiamo di dettagliare meglio varie voci. C’è anche l’app Connect IQ per scaricare nuove “app” utilizzabili sotto forma di widget nel vostro Venu SQ. Non sono molte, ma è comunque una gradita aggiunta.
Una critica che vale sia per lo smartwatch che per l’app per smartphone: la presentazione dei dati è chiara, ma i menù sono spesso confusionari e in tanti casi di rischia di perdersi funzioni molto utili, nascoste in sotto menù, oppure divise in modo un po’ arbitrario fra sezioni diverse o fra smartwatch e app.
Autonomia
Venu SQ garantisce un’autonomia di circa 5 giorni, che possono essere circa uno in più o uno in meno in base a quanto sfrutterete il GPS integrato. Una buona autonomia, in linea con la concorrenza, nonostante i molti sensori presenti. Il cavo di ricarica purtroppo non è dei più comodi, perché è ad incastro e non magnetico.
Prezzo
Garmin Venu SQ costa 199€, che diventano 249€ nella versione Music da noi provata che ha a disposizione anche la possibilità di scaricare musica offline dai servizi prima citati. Un buon prezzo per un prodotto fra i più completi del mercato in questa categoria. Su Amazon sono entrambi già disponibili con un forte sconto.
Giudizio Finale
Garmin Venu SQ
Garmin Venu SQ è uno smartwatch che mancava. Con un prezzo aggressivo offre quello che offre la concorrenza e in molti casi di più, come la rilevazione SpO2 continuativa, il GPS integrato, i pagamenti NFC e anche la musica Spotify/Deezer offline. Se non si ha bisogno di tutte le informazioni e le impostazioni che Garmin fornisce si potrebbe però essere un po' sopraffatti.
Pro Completo
Pagamenti NFC
GPS integrato
Musica offline
Contro Troppe opzioni...
... e spesso difficili da trovare
L'app andrebbe svecchiata
Il sistema di ricarica non è semplicissimo