Windows 10 19H2 si aggiorna per gli Insider nello Slow Ring con alcune novità
Windows 10 19H2 si aggiorna alle build 18362.10012 e 18362.10013 per gli Insider nello Slow Ring. Come sappiamo, questa versione del sistema operativo, che sarà rilasciata intorno al mese di ottobre 2019, non sarà un "vero" feature update come quelli rilasciati finora, ma sarà una sorta di corposo aggiornamento cumulativo. Le novità, quindi, saranno relativamente marginali, e si concentreranno sul miglioramento dell'esperienza d'uso.
Microsoft sta procedendo con un rilascio "in parallelo" per questo ramo di sviluppo, nel tentativo di migliorare il programma Insider e ottenere un feedback più significativo da parte dei partecipanti. Quindi, alcuni utenti riceveranno una build con certe novità disattivate per default, la 100012, mentre la 10013 le avrà attive. Per il resto, le due build sono totalmente identiche. Ecco il changelog di massima:
Nel Flyout del calendario (clic sulla data in fondo alla barra delle applicazioni) è possibile creare direttamente un evento rapido. Si possono scegliere data, location e ora e digitare il titolo dell'evento.
Il pannello di navigazione del menu Start si espande quando il mouse ci rimane fermo per qualche secondo (l'azione cosiddetta hover) per informare meglio l'utente quando avviene il click.
Nelle impostazioni sono state aggiunte delle immagini esplicative relative alle differenze tra la visualizzazione "banner" e il Centro notifiche.
Nelle impostazioni delle notifiche, ora il default di visualizzazione per tutte le app è in base alle notifiche più recenti, non in base al nome del mittente. Possibile anche disattivare la riproduzione di suoni quando arriva una notifica.
Possibilità di configurare le notifiche di una specifica app direttamente dalla notifica.
Nel Centro notifiche è stato aggiunto un pulsante in alto "Gestisci notifiche" che rimanda direttamente alle impostazioni.
Nuove capacità di debugging per i processori Intel più nuovi (utile solo per i produttori hardware)
Miglioramenti ad autonomia dei sistemi equipaggiati con "certi processori".
Un processore può avere più di un core "preferito". Per migliorare performance e stabilità, è stato implementato un criterio di ripartizione del carico di lavoro in modo più equo tra i core preferiti.