MSI Optix MAG274R, la recensione
La recensione dell'MSI Optix MAG274R ci riporta ai classici monitor piatti da 144Hz in 1080p con un pannello IPS 8-bit + FRC da 27 pollici, con 1 millisecondo di tempo di risposta dichiarati, che rilegge però questa formula in ottica premium, guardando non solo al gaming ma, almeno in parte, anche a un uso professionale. Combina infatti una reattività dichiarata di un millisecondo con caratteristiche come Wide Color Gamut, estetica premium, possibilità di orientare il pannello in verticale e un sacco di opzioni che permettono anche di attivare tecnologie dedicate ai giocatori come la Night Vision.
Qualità costruttiva
Poggiato su una base compatta ma piena di angoli inclinati, per certi versi simile ai veicoli di Alien o a un bombardiere F117, il monitor MSI arriva scomposto nella classica trinità fatta di base, sostegno e pannello. Tre componenti che si combinano rapidamente, con le classiche viti sul retro e una vite a farfalla per l'appoggio, mettendoci di fronte a un monitor elegante e facile da posizionare, complice proprio una base dalle dimensioni contenute seppur comunque sufficientemente stabile per uno schermo da 27 pollici.
A produrre qualche ondeggiamento, anche se a meno di scossoni alla scrivania la cosa non rappresenta un problema, è il meccanismo di aggancio del pannello, a quanto pare pensato per non alzare troppo i costi, garantendo comunque un'ergonomia da monitor di fascia alta. Possiamo infatti alzare o abbassare il pannello di 10 centimetri, inclinarlo di un buon su entrambi gli assi e, come anticipato, orientarlo in verticale, cosa utile non solo per determinati tipi di gioco o di applicazione ma anche per accedere facilmente alla connettività. Un elemento importante per un monitor che oltre alla display port, alle 2 porte HDMI 2.0b e alla porta USB Type-C, tutte capaci di trasmettere immagini a 144Hz, include un HUB USB con due porte 2.0 Type-A e una porta 2.0 Type-B. Non manca inoltre il classico jack audio da 3,5mm che consente permette di collegare un dispositivo di riproduzione audio direttamente allo schermo.
Tornando all'estetica passiamo alle cornici che sono tutto sommato sottili ad eccezione, come d'abitudine, di quella inferiore che si fa notare però una lunga cresta che riprendere il design della base d'appoggio. L'area dello schermo è invece minimale, restando sul retro fedele allo stile degli ultimi modelli MSI, con la classica pennellata di plastica liscia caratterizzata da fregi hi-tech che taglia il retro del monitor correndo in parallelo a una striscia di luci RGB Mystic Light. Le altre superfici sono invece tutte in plastica ruvida, sempre più gettonata per evitare ditate e alla fine dei conti anche più elegante.
Prestazioni
Estetica, ergonomia e connettività sono fattori importanti per uno schermo che punta anche su questi fattori per giustificare un prezzo non certo contenuto per un modello 1080p da 144Hz. Ma la qualità dell'immagine resta il fattore più importante per un monitor da gioco e anche in questo caso l'MSI Optix MAG274R ha qualche asso nella manica. Una di queste è l'HDR ma non è il caso di lasciarsi andare a entusiasmi. Parliamo infatti di HDR Ready, inevitabilmente frenato dalla retroilluminazione modesta, sapendo che si tratta di un compromesso molto diffuso e probabilmente inevitabile al di sotto di una certa soglia di prezzo.
Non che l'MSI Optix MAG274R, come anticipato, sia economico, almeno per essere uno schermo 1080p, ma punta su altri fattori per distinguersi dalla media, promettendo ai giocatori un display accurato pensato per ottenere la vittoria definitiva. Ed è qui che gioca un ruolo importante una buona reattività quantificabile, senza spingere al massimo il tempo di risposta, in un MPRT di circa 2 millisecondi. Va detto che guardando con attenzione si intravede un pizzico di ghosting, ma la resa è in gioco è ottima e lo è anche nei titoli competitivi. Là dove si fa valere anche la dotazione software che, accessibile tramite il classico stick intuitivo, include una valanga di opzioni che includono temperatura delle di ognuno dei colori primari RGB, tempo di risposta, filtro di miglioramento dell'immagine, finestra divisa, macro, tasti programmabili e la Night Mode che come sappiamo aumenta effettivamente la visibilità di nemici e oggetti, non solo quando nel gioco è notte.
Puntando sulla tecnologia IPS combinata con una luminanza non certo elevatissima di 300 nit, il monitor MSI non cerca il contrasto particolarmente marcato, ma garantisce comunque un'immagine vivida grazie a una luminosità superiore a quella del diretto predecessore. Migliorano inoltre l'uniformità dell'illuminazione e dei neri che vanno a rendere più interessante un monitor che bilancia i compromessi con con una copertura dello spazio di colore effettiva vicina a quella del 95% per lo standard DCI-P3 e del 132% per lo standard sRGB. In questo caso siamo leggermente sotto ai valori MAG273R, ma si tratta comunque di valori sufficienti a considerare applicazioni professionali sebbene in questo campo si faccia sentire il limite di una risoluzione leggermente sottodimensionata per i 27 pollici. Ma l'immagine risulta più definita rispetto ad altri monitor dalle stesse caratteristiche e se la cava ancora meglio in gaming laddove a farla da padrone è il refresh, non più al top ma abbastanza elevato da soddisfare chi non punta a schede video di fascia estrema e preferisce un buon dettaglio a framerate estremi. Il tutto comunque combinato con la sincronizzazione FreeSync Premium che, al contrario del FreeSync base del MAG273R, comprende la tecnologia Low Frame Rate Compensation andando a migliorare la distribuzione dei frame ma anche la fluidità base dell'immagine.