Windows 10, arriva Meet Now col nuovo aggiornamento
Gli aggiornamenti di Windows 10 ormai si susseguono giorno dopo giorno e, a pochissimi giorni dal secondo update semestrale 20H2 October Update, Microsoft ha deciso di rilasciarne un altro, opzionale: il KB4580386, rilasciato soprattutto per correggere alcuni bug ma che include anche una funzionalità nuova non da poco: Meet Now nella barra del menu Start.
Meet Now era già stata avvistata in una precedente versione beta di Windows 10, rilasciata solo agli iscritti al programma Insiders. Ora non solo chi è iscritto al programma può aggiornare il sistema operativo per vedere comparire una nuova icona sulla barra del menu Start, in basso a destra. E’ proprio l’icona di Meet Now, dalla quale è possibile avviare una videochiamata con chiunque in pochissimi secondi. La videochiamata avverrà tramite la piattaforma Skype di Microsoft, quindi sarà necessario avere l’app di Skype sul dispositivo per partecipare, anche se non servirà avere un account sulla piattaforma.
Come funziona Meet Now
Quando l’utente fa click sull’icona di Meet Now, sulla barra di Windows 10, si apre una finestrella dalla quale è possibile scegliere tra “Crea una riunione” e “Partecipa ad una riunione“. Nel primo caso verrà generato un link, da condividere con tutti coloro che che vorremo invitare alla chiamata. Nel secondo caso dovremo inserire tale link, che ci è stato inviato da chi ha lanciato la videocall.
Chi non ha Skype sul PC sarà invitato a scaricarlo per partecipare, lo stesso vale se si vorrà partecipare alla videochiamata da un dispositivo mobile Android o iOS: verremo inviati rispettivamente al Play Store o all’App Store per scaricare l’app di Skype.
Meet Now: serve Skype, ma non un account
La cosa molto interessante di Meet Now è che, pur essendo basato sulla piattaforma di Skype, non serve avere un account Skype per usarlo: basta scaricare l’app e inserire il link per partecipare alle videochiamate. Chiaramente, però, si tratta di una mossa strategica di Microsoft che tenta, in questo modo, di spingere Skype sempre di più.
Meet Now, d’altronde, è praticamente identico all’monima funzione offerta da Zoom, altra piattaforma di videoconferenze che è letteralmente esplosa durante i mesi del lockdown. Con il perdurare della situazione di emergenza sanitaria e delle misure di contenimento dei contagi, in particolare lo smartworking, Microsoft è passata all’attacco.