Huawei Watch GT 2 Pro: titanio e vetro zaffiro per diventare elegantissimo
Torniamo a parlare di wearable e lo facciamo con uno degli smartwatch più belli che ci siano capitati tra le mani negli ultimi tempi: Huawei Watch GT 2 Pro.
Si tratta della versione full optional presentata a settembre del popolare Huawei Watch GT 2, dal quale eredita tutta la parte tecnica mentre si differenzia per il design e l'uso sapiente di materiali di altissima qualità, vediamolo.
Raffinato, è il modo migliore per descrivere meglio questo nuovo smartwatch ibrido di Huawei. Che ha ripreso la base del Watch GT 2 concentrandosi però sull'utilizzo di nuovi materiali e di un design particolarmente elegante.
La cassa è in titanio, estremamente resistente ai graffi e alla corrosione, con una finitura naturale opaca, sulla destra trovano posto due tasti con ghiera zigrinata. La scocca inferiore a contatto con il polso è in ceramica con al centro i sensori per il rilevamento del battito e l'ossigenazione del sangue. L'attacco con il cinturino è universale con passo da 22 mm.
Notevole anche la parte frontale con display circolare da 1,39 pollici protetto da un vetro zaffiro che copre tutta la superficie. Attorno allo schermo c'è una ghiera nera con tacche delle ore.
Le dimensioni sono piuttosto importanti e rendono l'orologio maggiormente adatto per il pubblico maschile: 46,7 mm x 46,7 mm x 11,4 mm, il peso è 52 grammi senza cinturino.
Segnaliamo che è prevista la vendita di due varianti che si differenziano per il cinturino in confezione, nero in silicone (Night Black) come il nostro modello, oppure in pelle grigio-marrone (Nebula Gray). Attenzione, in confezione non troverete entrambi i cinturini.
Il look è certamente accattivante ma non meno interessante il fatto che sia un prodotto particolarmente resistente, titanio e vetro zaffiro infatti sono materiali impiegati nella costruzione di orologi di fascia alta. Rispetto ai tanti smartwatch in commercio ci siamo accorti che su Huawei Watch GT 2 Pro anche a distanza di tempo non sono comparsi segni di usura e piccoli graffietti, nonostante non avessimo badato ai maltrattamenti.
Non manca infine la resistenza all'acqua fino alla pressione di 5 ATM, mentre sono sopportate temperature di esercizio dai -20 ai +45 °C e umidità compresa tra il 5 e il 95%.
SCHEDA TECNICA
Huawei Watch GT 2 Pro non è molto diverso dalle varie declinazioni di smartwatch ibrido della casa che abbiamo conosciuto negli scorsi mesi.
Il processore è il collaudato Kirin A1, capace di sostenere la connettività Bluetooth 5.1, GPS, Glonass, Galileo ai quali si aggiungono accelerometro, giroscopio, magnetometro, barometro e un cardio ottico a 4 LED.
Presenti 4 GB di memoria interna che possono essere usati per conservare brani musicali in MP3, non mancano un microfono e uno speaker per la gestione delle chiamate in vivavoce. Non c'è però una sim o eSIM integrata, per cui le chiamate dovranno necessariamente passare dallo smartphone accoppiato.
Lo schermo è un AMOLED circolare con risoluzione 454x454 pixel, anche lui non è un elemento tecnicamente nuovo rispetto agli altri Watch GT, non che questo rappresenti un problema in realtà data la grande qualità che lo contraddistingue. Con il vetro zaffiro però si creano riflessi particolari, merito soprattutto della leggerissima svasatura che c'è su tutto il bordo.
Il touch screen risponde bene, il sensore di luminosità è efficace e complessivamente le prestazioni sono più che buone. Non ci sono impuntamenti o rallentamenti di sorta, come del resto succede per tutta la lineup di Watch GT, squadra che vince non si cambia e anche qui non possiamo che confermare la bontà del pacchetto hardware.
Novità esclusiva per Huawei Watch GT 2 Pro è la ricarica a induzione tramite una basetta magnetica, più comoda rispetto a quella con pin.
PER SPORT E SALUTE
Huawei Watch GT 2 Pro è chiamato comunemente smartwatch ma più precisamente è un ibrido, a metà tra uno sport-watch e uno smart-watch.
Come ci è già capitato di specificare, la condizione sine qua non per essere annoverato tra gli smartwatch è quella della gestione piena delle notifiche, cosa che manca su questo prodotto. Per quanto riguarda il mondo degli sportwatch puri sono invece diverse le prerogative e non tutte si ritrovano sul GT 2 Pro, per cui non può essere considerato tale.
Un ibrido è dunque un orologio che riesce a fare qualcosa di smart strizzando l'occhio agli sportivi, nel caso del Watch GT 2 Pro abbiamo la possibilità di monitorare fino a 100 sport, con focus sulle attività all'aperto come escursioni, corsa, bici.
Il GPS è piuttosto preciso, soffre un po' nel sottobosco e in città ma complessivamente la lettura è più che sufficiente per la memorizzazione delle attività sportive, purché non rientrino nell'ambito professionale.
Bene il cardio così l'altimetro barometrico, inaspettatamente precisi al cospetto di strumenti puramente sportivi. Disponibile anche una funzione di way-back che guida verso il punto di partenza sulla base della traccia registrata e un assistente meteo che avverte in caso di peggioramento repentino.
Per alcune attività è attivabile un coach vocale (solo in lingua inglese) che informa sui progressi dell'attività in corso ad intervalli regolari (ritmo, cardio, distanza, tempo ecc).
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Diciamo che globalmente il Watch GT 2 Pro è capace di restituire dati affidabili per il resoconto di una camminata, un giro in bici o una sessione di corsa. Rimane però un misuratore amatoriale nella misura in cui non è possibile collegarlo ad altri sensori (misuratore di potenza, fascia cardio, sensore di cadenza ecc) e non è possibile creare allenamenti personalizzati, esportare i dati raccolti per il caricamento su piattaforme dedicate allo sport (continua a mancare la sincronizzazione con Strava).
Con l'associazione ad uno smartphone Android c'è qualcosa in più sulla corsa, ovvero una serie di sessioni di allenamento guidate e programmi di medio termine per preparare distanze classiche (5-10-25km-maratona), con un iPhone si può accedere allo smart coaching solo dall'orologio, mentre non sono disponibili i programmi di lavoro.
Con corsa all'aperto è possibile impostare un coach virtuale che aiuta a tenere il ritmo desiderato, mentre per le altre attività il monitoraggio include tempo, ritmo/velocità medi e istantanei, tempo di attività con pausa automatica, cardio (con zona cardiaca in cui ci si trova), dislivello positivo e negativo.
Le altre attività sportive (ben 100) vengono tracciate con GPS se all'aperto, sensore cardio, calorie bruciate e a fine allenamento si otterrà una stima del training effect e del tempo necessario a smaltire il carico di lavoro, non manca poi la misurazione VO2 Max.
Per quanto riguarda il monitoraggio delle attività quotidiane abbiamo come sempre passi, calorie bruciate, cardio h24 e sonno. L'orologio è capace di monitorare a spot la concentrazione dell'ossigeno e di fare una stima del livello di stress.
Ottima la precisione e l'attendibilità di sonno e passi, mentre bisogna dare il giusto peso al valore SPO2, chiaramente da confermare con strumenti più professionali in caso di sospetta malattia respiratoria.
AREA SMART
All'interno di Watch GT 2 Pro c'è Lite OS, il sistema operativo proprietario e iper collaudato dei wearable Huawei. Qualcosa di ben diverso da Wear OS, così come dai Samsung con Tizen e da Apple Watch, non è appunto un vero e proprio smartwatch, pur offrendo diverse funzioni utili.
Non è possibile rispondere alle notifiche ma solo consultarle (testi compresi), non si possono installare app di terze parti. Si può però gestire completamente una chiamata vivavoce quando l'orologio è collegato allo smartphone, si può caricare musica da ascoltare direttamente in cuffia, ci sono poi bussola, cronometro, timer, previsioni meteo, sveglia, funzione torcia, trova telefono e scatto remoto (compatibile solo con smartphone Huawei/Honor).
Insomma, c'è molto ma rimane il neo delle notifiche che - se sistemato - consentirebbe davvero a questo prodotto di assumere un valore superiore.
L'altra faccia della medaglia è la super autonomia, non ci sarà un OS avanzato ma non ci si può certo lamentare della batteria. Almeno una dozzina di giornate piene con tutte le funzioni attive e qualche attività monitorata. Con GPS e cardio si calcoli circa un -8% orario.
L'applicazione da installare sullo smartphone è Huawei Health, disponibile per Android e iOS. E' un buon contenitore con tutti i dati recepiti dall'orologio, grafici e statistiche piuttosto chiari. Funziona bene per la sincronizzazione delle notifiche su entrambi i sistemi, ma su Android la grafica ci è sembrata un po' più curata.
L'unico vero limite del pacchetto software è l'impossibilità di sincronizzare i dati esternamente o di scaricarli in formato testuale, per il resto certamente una delle soluzioni migliori per questo tipo di dispositivi.
IN CONCLUSIONE
Huawei Watch GT 2 Pro viene proposto a 299 euro di listino, disponibile in offerta in questi giorni a 249 euro sul sito ufficiale Huawei con in regalo la bilancia Body Fat Scale.
Ci è piaciuto anche se chiaramente si tratta di un giudizio per lo più dettato dall'estetica e dalla qualità costruttiva dato che il funzionamento è pressoché identico a quello degli altri prodotti della linea. Da scegliere dunque se si cerca qualcosa di elegante e più raffinato rispetto alla media degli smartwatch in circolazione, l'esborso è superiore ma potrebbe valerne la pena se siete attenti a certi dettagli.
All'atto pratico non ci saranno grossi vantaggi nei confronti di un Watch GT 2 standard, che si riesce a trovare a prezzi vantaggiosi specialmente in questo periodo di sconti e offre la stessa esperienza di utilizzo, tenetelo in considerazione se volete risparmiare qualcosa senza grosse rinunce.