Il Galaxy S20 Fan Edition, la versione economica del top di gamma di Samsung, si avvicina sempre di più. Questa volta è il leaker OnLeaks a pubblicare dei render su come dovrebbe essere il dispositivo. Solitamente di tratta di immagini basate sulle anticipazioni uscite online e che alla fine si rivelano sempre molto simili a come sarà lo smartphone realmente. Oltre alle foto su come sarà il dispositivo, arrivano anche altre conferme sulle caratteristiche del dispositivo.
Si tratta a tutti gli effetti di un top di gamma, come garantisce la presenza a bordo del chipset Snapdragon 865. La presenza di questo processore fornisce anche un’ulteriore informazione: lo smartphone supporterà il 5G. Negli ultimi giorni, però, è apparsa online anche un’altra certificazione ottenuta dal dispositivo, con a bordo il chipset Exynos 990. Si tratta dello stesso presente sul Galaxy S20 e questo potrebbe significare l’esistenza di un secondo modello senza il supporto al 5G e con un prezzo decisamente inferiore. Per quanto riguarda il prezzo, il Samsung Galaxy S20 FE potrebbe essere lanciato a circa 600 euro. In arrivo nel mese di ottobre.
Galaxy S20 Fan Edition, la scheda tecnica
Ne parliamo da oramai diverso tempo e il Galaxy S20 FE sembra finalmente pronto a debuttare sul mercato. Il nome sembra essere confermato: l’appellativo sarà “Fan Edition” che va a sostituire il “Lite” utilizzato per il Galaxy S10 lanciato a inizio anno.
Passiamo alla scheda tecnica. A bordo troviamo il chipset Snapdragon 865 (potrebbe esserci anche una versione con Exynos 990) con a supporto 8GB di RAM e 128GB di memoria interna. Lo schermo dovrebbe essere da 6,4-6,5 pollici con risoluzione FullHD + e foro posizionato al centro del display.
Le fotocamere posteriori saranno tre. La principale non sarà da 50 Megapixel come ipotizzato inizialmente, ma da 12 Megapixel, supportata da un obiettivo grandangolare sempre da 12 Megapixel. Infine un teleobiettivo da 8 megapixel con zoom 3x. La fotocamera frontale è da 32 Megapixel.
La batteria dovrebbe essere da 4500mAh con ricarica rapida. Il lettore per le impronte digitali è posizionato sotto al display. La cover posteriore è in plastica con frame laterale in metallo.
Prezzo e data di uscita Galaxy S20 Fan Edition
Lo smartphone dovrebbe uscire sul mercato nel mese di ottobre, anche se è probabile che venga posticipata di qualche settimana. Il prezzo del Galaxy S20 FE dovrebbe aggirarsi intorno ai 600 euro. Nel caso in cui venga lanciata anche la versione senza il supporto al 5G, il prezzo potrebbe essere inferiore ai 500 euro.
Dopo averne sentito parlare soltanto un paio di giorni, Redmi sorprende tutti lanciando in sordina il Redmi G Gaming Laptop. Il nuovo portatile per gamers appena caricato sul sito ufficiale di Xiaomi in cina possiede dell’hardware davvero impressionante, tra cui processori di punta Intel, display dall’alto refresh rate, WiFi 6 e molto altro, il tutto ad un prezzo relativamente basso. Parliamo infatti di un prezzo si partenza di soltanto 4999 Yuan, sui 610€ al cambio attuale; andiamo a scoprirne di più!
Redmi G Gaming Laptop: Ufficiale il portatile da gioco super economico
Il Redmi G arriva con un design stile “mecha hardcore” con un forte impatto visivo. In particolare abbiamo la parte superiore del laptop che vede una decorazione con diverse linee che tipicamente ci fanno pensare a qualcosa di tecnologico. Allo stesso tempo, il colore in nero puro lo fa sembrare più serio e “combattivo”. Possiamo quindi dire che si tratta di un design principalmente creato per i più giovani ai quali piace il look da gamer, un po’ meno consigliato per chi lo vuole portare ad un meeting di lavoro.
Oltre alle linee aggressive troviamo anche un logo che dice “DESIGNED BY XIAOMI” sulla parte esterna superiore. Mentre il resto della superficie vede una finitura con spruzzatura frosted per migliorare il feeling nelle mani, anche se purtroppo aumenta il numero di impronte digitali facilmente distinguibili.
Per quanto riguarda il display, il Redmi G utilizza uno schermo con risoluzione di 1080p da ben 16,1 pollici di diagonale. Comunemente i gaming laptop (e portatili in generale) utilizzano display da 15,6 pollici, quindi il display da 16,1 pollici del Redmi G avrà un’area di visualizzazione più ampia. Il brand afferma inoltre di avere adottato delle cornici sottili attorno al display per portare un’esperienza di gioco più immersiva.
In termini di qualità, il display di Redmi G utilizza una frequenza di aggiornamento di 144 Hz, che può fornire una sensazione d’uso molto più fluida durante una sessione di gioco. Allo stesso tempo, è supportata una gamma di colori sRGB al 100% per mantenere un ottimo livello di colore sull’intero schermo e mostrare dei colori molto più accurati. Inoltre, il display supporta anche la tecnologia DC Dimming, che riduce efficacemente i fastidiagli occhi causati dallo schermo durante l’uso quotidiano.
Infine, diversamente da altre marche di laptop da gioco, Redmi G ha spostato la fotocamera e il microfono nella parte inferiore dello schermo, in modo che la cornice superiore del laptop possa essere ulteriormente ridotta per un design sia più moderno.
Passando alla tastiera, questa sembra di ottime dimensioni ma non è dotata di retroilluminazione RGB. Utilizza invece una retroilluminazione bianca monocromatica e supporta la regolazione della retroilluminazione a tre potenze, da quella più leggera a quella più forte. Allo stesso tempo, i quattro tasti “WASD” e la barra spaziatrice della tastiera sono appositamente progettati per facilitare le operazioni di gioco dei gamer.
Il touchpad adotta invece un design integrato, ovvero i pulsanti destro e sinistro non sono separati, quindi a seconda dei gusti potrebbe piacere o non piacere. In ogni caso, secondo Redmi si tratta di un touchpad molto preciso.
In termini di configurazioni interne, il Redmi G è disponibile con tre opzioni Intel. Si parte da quella più economica con un Intel Core i5-10200H, processore quad-core con frequenza di 4.1Ghz, passando per l’Intel Core i5-10300H con frequenza massima di 4.5Ghz e si termina con un Intel Core i7-10750H con 6 core e frequenza di 5Ghz. Per quanto riguarda la RAM, tutte e tre le opzioni arrivano con 16GB di RAM DDR4 a 2933MHz, lo stesso vale per la memoria interna con un SSD PCIe da 512GB.
Oltre alla CPU cambia anche la scheda video, abbiamo una NVIDIA GeForce GTX️ 1650 se si acquista la versione più economica, mentre le altre due arrivano con una NVIDIA GeForce GTX️ 1650 Ti, quindi una scheda grafica leggermente più performante. Facciamo notare che soltanto le due opzioni più costose adottano un pannello con refresh rate di 144Hz.
Dal punto di viste delle interfacce, il Redmi G fornisce una porta Ethernet, una MINI DP, una HDMI e una porta per l’ingresso del cavo di alimentazione, tutto sul retro. Sul lato sinistro troviamo invece un’interfaccia USB 2.0 e un jack audio per collegare le cuffie, mentre sul destro abbiamo due porte USB 3.1 Gen2 e una porta USB Type-C con tutte le funzionalità.
Infine, per quanto riguarda i prezzi, il Redmi G ha un prezzo di partenza di 4999 Yuan (610€) per Intel Core i5-10200H, 5799 Yuan (705€) per la versione con Intel Core i5-10300He infine 6599 Yuan (800€) per quella con Intel Core i7-10750H.
Il 9 settembre sarà svelato il nuovo Moto Razr 2020, chiamato anche in questi mesi ufficiosamente Moto Razr 5G. La data non è un indiscrezione ma è stata direttamente svelata dagli inviti che Lenovo ha consegnato alla Stampa.
Il prossimo smartphone pieghevole di Motorola è già stato rivelato per le sue caratteristiche estetiche mentre per quelle tecniche sappiamo un po’ meno. Cerchiamo comunque di elencarvi quelle più probabili.
Si parla di un display più grande del Moto Razr 2019 (6,5 pollici contro 6,2) grazie all’ottimizzazione del “mento” iconico inferiore. Il SoC scelto è lo Snapdragon 765G, il chipset Mid Range presentato da Qualcomm alla fine del 2019. Per quanto riguarda archiviazione e RAM parliamo rispettivamente di 256 GB di memoria interna e 8 GB di RAM, senza espansione con Micro SD.
La batteria, purtroppo, non sarà ancora il suo forte. Le indiscrezioni parlano di 2.845 mAh (contro 2510 mAh del precedente modello) e non pensiamo riuscirà a garantire un’autonomia ottimale. Felici però di sbagliarci.
Reparto Imaging con una fotocamera formata da un sensore singolo da 48 MP, gentilmente “concessa” da Samsung. Con il display pieghevole disteso, ci sarà una fotocamera frontale in alto contenuta in un notch, dalla risoluzione di 20 MP.
A bordo Android 10 con pochissime personalizzazioni (classico di Motorola), con delle funzioni che renderanno utile il form factor pieghevole.
E il prezzo? Bella domanda. Ci aspettiamo sicuramente un posizionamento su alte cifre. Il precedente costava 1599 euro al lancio, non ci sorprenderebbe vederlo sulla medesima cifra.
Ultimo, ma non meno importante. Alcuni leak riferiscono che alla presentazione virtuale potrebbe esserci una novita. Se considerassimo un “aggiornamento migliorato” il Moto Razr 2020, potrebbe esserci spazio per un Moto Razr 2? vedremo.
Un refresh di Apple MacBook Pro 16" potrebbe essere in arrivo: lo sostiene Komiya, uno dei leaker più prolifici che gravitano intorno all'universo della Mela. Sembra ieri che vi raccontavamo i dettagli della prima generazione, ma ormai è passato quasi un anno; ed è evidente che nell'ultimo periodo Apple cerca di essere più costante con l'immissione sul mercato di nuovi modelli, che magari non sono molto diversi dai precedenti ma almeno mantengono la scheda tecnica aggiornata con gli ultimissimi componenti.
La fonte non fornisce dettagli più precisi su che cambiamenti aspettarci, ma se dovessimo tirare a indovinare è probabile che la novità principale sarà nei processori: il modello dell'anno scorso si basa sugli Intel Core di nona generazione, e ora sono disponibili quelli di decima. In ogni caso potremmo essere costretti ad aspettare ancora un pochino per tutti i dettagli: la presentazione è prevista per novembre/dicembre.
La prima volta che abbiamo sentito parlare di Microsoft Surface Duo risale ad Ottobre quando la stessa azienda annunciò un prototipo dello stesso. Fino ad oggi sono state rilasciate in maniera più o meno ufficiale molte altre informazioni rispetto alle poche e lapidarie rilasciate ad ottobre ma oggi, finalmente, Microsoft ha annunciato ufficialmente il prodotto definitivo con anche una data di lancio.
Il dispositivo, come si può vedere dal video sotto, è il primo foldable della casa di Redmond e caratterizzato dalla presenza di software Android. Microsoft ha dichiarato di aver rilasciato delle API per permettere ai molteplici sviluppatori Android di sviluppare funzioni ad hoc per il dispositivo, la suite Office 365 è già pienamente compatibile con il doppio display.
Microsoft Surface Duo è dotato di un doppio display OLED da 5.6″ con rapporto 4:3 che combinati formano un display unico da 8.1″ con rapporto di forma di 3:2. A muovere il tutto troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 855 affiancato da 6Gb di memoria RAM e 128/256Gb di memoria interna. La batteria è un’unità da 3577mAh dotata di ricarica rapida da 18W. Il comparto multimediale è composto da una fotocamera posteriore da 11 MP f/2.0. capace di registrare video fino a 4K 60fps. Lo speaker è mono.
Microsoft Surface Duo è in preordine, negli USA, con un prezzo a partire da 1399 dollari per la variante da 128Gb. Le prime spedizioni avverranno luogo dal 10 settembre.