Due anni fa avete visto Razer Project Valerie e vi siete innamorati del triplo schermo del notebook? Se la risposta fosse affermativa e DUO non avesse fatto al caso vostro, forse questo nuovo progetto di Kickstarter potrebbe essere la soluzione definitiva: si chiama Xebec e porta due schermi aggiuntivi su qualsiasi portatile (o, quasi).
L’idea è molto semplice: Xebec è un supporto che si adatta allo chassis di qualsiasi portatile e che al suo interno alloggia due schermi scorrevoli da 10,1″ Full HD (1.920 x 1.080 pixel). Tutto il sistema è un po’ spesso (1″ – 2,54 cm) e pesante (1,9 lb – 0,86 kg), ma permette di incrementare notevolmente la produttività di chi lo utilizza.
Non ha nemmeno bisogno di alimentazioni esterne: ogni monitor dev’essere collegato al PC tramite una presa USB ed una porta video (compatibile con praticamente ogni formato), dunque occupando un totale di 4 porte utilizzando tutti gli schermi (o meno, se si usano dei dongle).
Se l’idea vi intriga, potete vedere il video qui sotto di presentazione oppure leggervi tutta la descrizione della campagna su Kickstarter. Al momento della vendita Xebec costerà 450$, ma al momento della stesura dell’articolo è disponibile per 349$, spedizione esclusa.
Apple ha da poco rilasciato due aggiornamenti stabili per tutti gli utenti, parliamo di iOS/iPadOS 13.2 e tvOS 13.2. La pubblicazione dei nuovi aggiornamenti arriva dopo circa un mese di test che hanno visto protagoniste alcune versioni beta.
iOS 13.2 include la nuova tecnologia della fotocamera Deep Fusion per iPhone 11 e iPhone 11 Pro che vi abbiamo descritto qualche tempo fa, oltre 60 nuove emoji e altre novità minori. Arriva infine il supporto agli AirPods di nuova generazione, da pochissimo annunciati.
Apple ha rilasciato anche tvOS 13.2, il primo importante aggiornamento del sistema operativo tvOS 13 che funziona sui modelli Apple TV di quarta e quinta generazione. Al momento non sono state trovare nuove funzionalità durante il periodo di beta, ma aggiorneremo la notizia nel caso dovessimo scovare novità di spessore. I download sono disponibili per tutti da alcuni minuti, buon scaricamento.
Redmi Note 8T sarà una variante dell’attuale Redmi Note 8 e dovrebbe arrivare sul mercato fra pochissimi giorni. Nel frattempo, però, i rumors e i leaks su questo dispositivo non si fermano. Nel corso delle ultime ore, infatti, il terminale di Xiaomi è stato avvistato dal vivo in alcune prime immagini.
Redmi Note 8T: eccolo dal vivo assieme alla confezione di vendita
Grazie a queste prime immagini, ora sappiamo davvero tutto di questo nuovo device entry-level di casa Xiaomi. Partiamo in primis dalla confezione di vendita. Sul fronte possiamo notare come sia presente lo smartphone e il suo nome, Redmi Note 8T. All’interno della confezione sono poi presenti una cover trasparente, la manualistica, il caricatore e il cavo per la ricarica che dovrebbe essere USB-C.
Passiamo ora allo smartphone. Sul fronte il futuro Redmi Note 8T sarà caratterizzato da un display con una diagonale da 6.3 pollici in risoluzione FullHD+ e sarà protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 5. Come la versione standard, sarà inoltre presente sul display un piccolo notch a goccia. Per quanto riguarda il retro, troveremo una backcover realizzata in vetro (in queste immagini la colorazione è Blue). In alto sul lato sinistro del device sarà poi presente una quad camera posteriore con un sensore fotografico principale da 48 megapixel.
Le immagini dal vivo ci hanno inoltre confermato altre ulteriori caratteristiche del device. Lato autonomia, a bordo troveremo una batteria da 4000 mAh con supporto alla ricarica rapida da 18W e, come vera e propria novità rispetto alla versione standard, troveremo il chip NFC.
Siamo in quel periodo dell’anno in cui le aziende stanno iniziando a costruire le loro versioni dell’ultimo Android disponibile. È il caso di aziende come Samsung e Huawei. Queste aziende stanno lavorando per portare Android 10 su molti dei loro smartphone.
Tuttavia, dall’altro lato della medaglia, abbiamo aziende che stanno ancora cercando di apportare un aggiornamento alla versione di Android dell’anno scorso. Una di queste aziende è Asus, che ha promesso di aggiornare ZenFone 4 del 2017 ad Android Pie, ma a quanto pare non sarà in grado di mantenere questa promessa.
Asus ZenFone 4, ci sono amare sorprese per i possessori
Il produttore di smartphone di Taiwan ha rilasciato ZenFone 4 nel 2017 con Android Nougat. Il dispositivo è stato quindi aggiornato ad Android Oreo poco dopo il suo rilascio. All’inizio di quest’anno, Asus ha rilasciato un aggiornamento beta di Android Pie per il vecchio smartphone.
Non abbiamo bisogno di dire come i proprietari di questo dispositivo siano stati coperti di gioia vedendo tale impegno. Però,sembra che i loro sogni siano sepolti da quando Asus ha annullato l’aggiornamento.
Secondo un rapporto di Android Police, l’Asus ZenFone 4 non riceverà un aggiornamento Android Pie. L’annuncio è stato fatto attraverso i forum ZenTalk della società. Secondo loro, al fine di “preservare le prestazioni del sistema e la stabilità di ZenFone 4 (ZE554KL), ASUS non ha in programma di aggiornare ulteriormente Android 9 (Pie), ma continuerà a mantenere in Android Oreo”.
Asus afferma che gli utenti possono ancora installare l’aggiornamento beta di Android Pie disponibile. Tuttavia, non offriranno supporto con gli aggiornamenti di routine. Sappiamo tutti che Asus ZenFone 4 è uno smartphone vecchio di due anni e un aggiornamento non era previsto, ma stuzzicandolo e poi annullandolo, è una mancanza di impegno con i consumatori.
Oppo Reno Ace è uno degli ultimi smartphone di punta di Oppo ed è stato annunciato in Cina qualche settimana fa. Molto presto, però, questo fantastico dispositivo approderà ufficialmente anche per il mercato europeo, dato che l’azienda ha già registrato il marchio sia per l’Europa che per il Regno Unito. Ma le novità non finiranno qui.
Oppo Reno Ace Gundam Edition in arrivo assieme al gamepad Oppo C1
Il nuovo terminale è il primo dell’azienda cinese a disporre di un display con un refresh rate di 90Hz. A quanto pare, però, Oppo vuole di più. Per il suo arrivo in Europa, infatti, sembra che Oppo Reno Ace arriverà anche in una edizione limitata, cioè la Gundam Edition. Questa versione si caratterizzerà per essere pensate per il gaming. Il display, ad esempio, avrà un refresh rate di addirittura 135Hz e sarà inoltre presente un motore di vibrazione 4D.
A rendere ancora più gradevole e interessante l’esperienza di gioco, assieme alla nuova versione dello smartphone sarà affiancato un nuovo gamepad, l’Oppo C1. Si tratta di un gamepad molto curato dal punto di vista estetico che permetterà di godere appieno delle lunghe sessioni di gaming. Tra le caratteristiche, sono presenti il supporto al Bluetooth 5.0 e quattro pulsanti configurabili.
Vi ricordiamo che la versione standard di Oppo Reno Ace è una vera potenza. A bordo del terminale è infatti presente il processore Snapdragon 855 Plus di Qualcomm ed è presente un display SuperAMOLED con refresh rate di 90Hz e con supporto HDR. In caso di necessità è inoltre presente il supporto alla ricarica rapida SuperVOOC 2.0 da 65W che permetterà di ricaricare in tempi brevissimi la batteria da 4000 mAh.