I colleghi di TecLab hanno avuto modo di mettere sotto la lente d’ingrandimento l’APU AMD Ryzen 7 4700GE. Nello specifico si trattava di un Engineering Sample con il nome in codice 100-000000146-40 ed è stato testato in accoppiata a delle memorie DDR4 con frequenza di ben 4333MHz.
Al momento non sappiamo quanto questo prototipo differisca dalla sua versione finale, dato che questo modello di processore, da informazioni provenienti da leak precedenti, dovrebbe avere una frequenza di clock base di 4,1GHz e in boost arrivare sino a 4,35GHz, mentre l’esemplare in esame presentava entrambe le frequenze con velocità più basse, rispettivamente di 3,0GHz e 4,0GHz. Per quanto riguarda la parte GPU, invece, la variante GE di Ryzen 4000 “Renoir” integra una Vega di seconda generazione che, in questo caso particolare, offre 512 Streaming Processor.
I test sono stati condotti su AIDA64 e Memory Benchmark su una scheda madre ASUS ROG Strix B550-E. Stando ai dati registrati, il clock dell’Infinity Fabric si è mantenuto a 2166MHz, ma le APU Renoir dovrebbero essere capaci di mantenere il FCLK intorno ai 2200MHz. Dato che, come abbiamo detto poc’anzi, il clock era piuttosto inferiore a quello che dovrebbe essere il modello finale, i ragazzi di TecLab hanno giocato un po’ con l’overclock per portare il sample alla frequenza di 4,3GHz. Per quanto riguarda le memorie, è stata registrata una latenza di 49,1ns, abbassandosi sino a 47,6ns quando il chip è stato portato a 4,35GHz cambiando la motherboard con una Asus Rog Crosshair VII Impact X570. Per fare un confronto, un Ryzen 9 3900X con questo tipo di memorie offre latenze pari a 60 – 70 ns quindi si tratta di un risultato davvero interessante e che conferma delle latenze decisamente inferiori rispetto a “Matisse”.
Ricordiamo che le APU AMD Renoir dovrebbero debuttare sul mercato il prossimo mese. Purtroppo, sembra che questi processori non supporteranno lo standard PCIe 4.0 e disporranno solamente di otto linee PCIe rispetto alle sedici degli altri. Questo potrebbe influire sulle prestazioni ottenibili con la prossima generazione di schede video, anche se al momento si tratta solo di ipotesi.
Samsung ha mostrato per la prima volta il suo SSD M.2 980 Pro all’ultima edizione del CES. Si tratta del primo drive a stato solido di Samsung pensato per il mercato consumer dotato della nuova interfaccia PCI Express 4.0 e questo determina delle grosse aspettative. Da allora, tuttavia, probabilmente anche a causa dei continui ritardi dovuti alla pandemia di COVID-19, non si sono più avute notizie a riguardo, ma l’attesa potrebbe presto giungere al termine.
Infatti, come ha fatto notare l’utente Reddit “wickedplayer494”, il dispositivo ha ottenuto la licenza presso gli enti di controllo coreani, quindi il suo lancio potrebbe essere imminente. Il certificato, inoltre, rivela che l’SSD principale che ha superato l’ispezione è stato quello con codice MZ-V8P1T0, ma vengono elencati anche i suoi derivati MZ-V8P500 e MZ-V8P250. Questo significa che i tagli previsti sono da 1TB, 500GB e 250GB.
Nonostante attualmente il formato più richiesto sia quello da 500GB, con le crescenti dimensioni di applicazioni e, soprattutto, videogiochi, quello da 1TB sta diventando sempre più popolare, senza contare il fatto che presto potremo avere bisogno di ulteriore spazio e coloro che necessitano di maggiori capacità dovranno trovare qualche alternativa al nuovo drive di Samsung.
È importante tuttavia far notare che qui si sta parlando del 980 Pro, la linea di punta del produttore coreano, che offre una velocità maggiore ed una durata più elevata grazie all’utilizzo di memorie flash MLC (due bit per cella) e questo limita la massima capacità del dispositivo. Sicuramente Samsung offrirà anche una versione 980 Evo basata sulla tecnologia TLC (3 bit per cella), consentendo di raggiungere capacità più elevate, ma con prestazioni e durata inferiori rispetti ai prodotti Pro. Al momento, però, non c’è stato alcun riferimento a tale linea.
I Samsung 980 Pro dovrebbero raggiungere velocità in lettura e scrittura rispettivamente di 6500MB/s e 5000MB/s, notevolmente maggiori alle proposte ora disponibili sul mercato. Questo risultato è stato reso possibile grazie all’utilizzo di memorie flash di qualità superiore e del controller Samsung progettato internamente. Al momento non è stata comunicata una data d’uscita, ma prevediamo che dovremo attendere almeno sino al termine delle vacanze estive per mettere le mani su questi interessanti SSD.
Microsoft ha pubblicato la roadmap degli aggiornamenti di Windows 10 da qui al 2022, confermando che il prossimo update del sistema operativo dovrebbe arrivare in autunno.
Archiviato l'aggiornamento di maggio 2020, non ancora disponibile su tutti i sistemi compatibili, la casa di Redmond proseguirà dunque su base semetrale con i propri update e il prossimo, come detto, dovrebbe arrivare fra settembre e novembre.
Al momento non è dato sapere quali novità verranno introdotte con gli aggiornamenti, al di là dell'introduzione della versione Chromium di Edge come browser predefinito del sistema operativo.
La versione 2104 di Windows 10 dovrebbe invece approdare fra marzo e maggio 2021, e così via, a cadenza semestrale, per tutti gli update successivi.
Molti acquirenti lo stanno ancora aspettando e lui, non solo si fa attendere, ma si aggiorna di già. Sony ha comunicato di aver rilasciato un nuovo firmware per Xperia 1 II identificato dal codice 58.0.A.3.31 e dal peso di circa 75 MB. Per la precisione il rollout per la versione dual-SIM (riconoscibile dalla sigla XQ-AT52) è iniziato la settimana scorsa, mentre oggi parte quello per la variante con SIM singola (XQ-AT51).
L’aggiornamento non sembra portare novità a parte le patch di sicurezza di giugno, tuttavia alcuni utenti segnalano l’arrivo della possibilità di effettuare telefonate via Wi-Fi. Peccato però che le funzioni più attese – la modalità di scatto notturna e il formato RAW per le foto – non siano ancora pervenute. La speranza è che arrivino con l’update del mese prossimo (dita incrociate).
Stando a una nuova indiscrezione, la produzione delle schede RTX 3090 / 3080, le prime della nuova serie RTX 3000 di Nvidia, potrebbe iniziare entro le prossime sei settimane.
La fonte è un insider della compagnia verificato da Igors Lab, che ha svelato come le schede della serie RTX 3000 siano attualmente in fase di validazione. Da questa informazione il sito ha ricavato le tempistiche di ingresso in produzione, indicando la metà di agosto come il momento giusto. Il lancio sul mercato avverrebbe invece a settembre, come del resto già più volte vociferato.
Molti hanno notato come sarebbe stato perfetto avere le nuove schede Nvidia insieme a Cyberpunk 2077. Purtroppo il titolo di CD Projekt Red è stato rimandato al 19 novembre.
Come sempre in questi casi vi invitiamo a prendere queste informazioni con le dovute cautele, perché assenti di conferme ufficiali. Comunque sia è sempre più certo che qualcosa si stia muovendo in casa Nvidia, che prima o poi dovrà effettivamente lanciare i suoi nuovi prodotti. Settembre sarebbe il mese perfetto per avere le nuove schede, perché anticiperebbero la next-gen di qualche settimana, così da mantenere intatto il primato tecnologico dei PC, almeno dal punto di vista grafico.