Gli utenti di Windows 10 con smartphone Android oggi ricevono un nuovo update che li farà contenti. I fan di questi OS saranno lieti di apprendere che la funzione che consente di effettuare (e ricevere) chiamate telefoniche direttamente dal PC tramite l’app Your Phone è ora disponibile a tutti.
La funzione Chiamate è stata introdotta nei test a ottobre e include numerose funzionalità, inclusa la possibilità di trasferire senza problemi le chiamate tra PC Windows e telefono Android come desideri.
Windows 10 ora permette di effettuare chiamate da Android tramite Your Phone
E ora la funzionalità è disponibile su tutti gli smartphone Android, non ancora sui modelli iOS, con la versione 7.0 o successivo (mentre in precedenza era disponibile solo per i modelli Samsung Galaxy).
ZDNet ha notato l’update di Microsoft in un tweet. La società ha anche chiarito che, sebbene si tratti di un annuncio di disponibilità generale, la funzionalità viene comunque implementata tramite un “lancio graduale”. In altre parole, alcuni utenti lo avranno ora, altri potrebbero dover aspettare un po’ (o forse anche un po’ più a lungo).
Nota che devi eseguire Windows 10 maggio 2019 Update o successivo per ottenere la funzionalità. Per quanto riguarda l’app Your Phone, invece, è richiesto Android 7.0 o successivo. Microsoft ha sicuramente lavorato molto sul supporto dei device android nel corso di quest’anno.
Ultimamente, la società ha anche inserito la possibilità di inviare e ricevere messaggi di testo e vari miglioramenti dell’accessibilità. Per ultimo, ma non meno importante, la funzionalità di mirroring di cui probabilmente hai sentito parlare.
Google ha recentemente distribuito un nuovo aggiornamento per Chrome, il suo popolare browser web per dispositivi Android, il quale è giunto alla versione 79 con novità per la salvaguardia degli utenti dal phishing e non solo. Quest’ultima versione però potrebbe causare non pochi problemi alle app di terze parti.
I potenziali problemi portati da Chrome 79 per Android hanno origine nell’aggiornamento del componente Android System WebView: alcuni utenti hanno riscontrato il ripristino completo di alcune app di terze parti, con la conseguente perdita di tutti i dati personali ad esse correlati. In particolare, questo sarebbe accaduto per quelle app di terze parti che vengono sviluppate a partire da pagine web, ovvero app molto semplici che si basano sul supporto web per funzionare.
Diversi utenti hanno segnalato il grave problema a Google ed il team di sviluppo si è subito messo a lavoro per risolverlo: alla risoluzione è stato dato il massimo livello di priorità ed il fix dovrebbe essere raggiungere tutti gli utenti entro la prossima settimana.
Al momento non abbiamo riscontrato problemi di ripristino della tipologia di app citata sopra, pur avendo effettuato l’aggiornamento di Chrome. Fateci sapere se a voi è successo.
I ricercatori di Kaspersky Lab hanno scovato due vulnerabilità che mettono in pericolo i PC con Windows 10: ecco come difendersi dagli hacker
11 Dicembre 2019 - Sfruttando contemporaneamente due vulnerabilità, una del browser Google Chrome e l’altra del sistema operativo Microsoft Windows 10, un hacker potrebbe prendere il controllo quasi totale del nostro computer.
Lo hanno scoperto i ricercatori di Kaspersky Lab, che hanno provveduto ad avvertire sia Google che Microsoft. Entrambi i giganti tech hanno aggiornato i rispettivi prodotti, ma il rischio permane ancora alto per gli utenti che hanno disattivato gli aggiornamenti automatici di Chrome e/o di Windows 10. Alla vulnerabilità, considerata grave sia da Kaspersky che da Google e Microsoft, è stato assegnato il codice di CVE-2019-1458. Anche alcune versioni di Windows 7 sono affette da questa vulnerabilità e sono state patchate. E questo conferma e ribadisce la necessità, per gli utenti di questo vecchio sistema operativo, di passare ad un OS più aggiornato e ancora supportato. Se la CVE-2019-1458 fosse stata scoperta il 15 gennaio, infatti, milioni di computer nel mondo sarebbero rimasti a rischio attacco. Una manna per gli hacker.
Come funziona la vulnerabilità CVE-2019-1458
La falla di sicurezza CVE-2019-1458 è sostanzialmente una possibilità, per gli hacker, di scalare i privilegi di sistema fino a quelli di Amministratore in caso di errore di scrittura nella memoria da parte del driver di sistema di Windows chiamato Win32k.sys. Un hacker in grado di sfruttare questa vulnerabilità potrebbe eseguire codice arbitrario, installare programmi, visualizzare, modificare o eliminare i dati o creare nuovi account con diritti utente completi. Per sfruttare questa vulnerabilità il malintenzionato dovrebbe prima accedere al sistema, quindi serve una “porta d’ingresso” che, come si è scoperto, potrebbe essere anche il browser Chrome.
CVE-2019-1458: tutto risolto?
La vulnerabilità CVE-2019-1458 è già stata utilizzata recentemente dagli hacker nella cosiddetta “Operation WizardOpium“: è stato violato un sito di news coreano e gli è stato iniettato del codice che, quando l’utente visita il sito con Chrome, permette agli hacker di sfruttare la vulnerabilità già descritta. Il rischio, quindi, c’è ed è reale. Microsoft ha chiuso la falla con l’ultimo round di aggiornamenti di sicurezza del 10 dicembre, Google con la versione di Chrome 78.0.3904.87. Chiunque non abbia attivato gli aggiornamenti automatici del browser e del sistema operativo, però, dovrebbe affrettarsi ad aggiornali manualmente per mettersi al sicuro.
Apple ha rilasciato un aggiornamento che porta iOS e iPadOS alla versione 13.3 Nelle note d rilascio, Apple spiega che iOS 13.3 offre correzioni di errori e miglioramenti per iPhone. In dettaglio:
L’aggiornamento iOS 13.3 offre miglioramenti, correzioni di errori e ulteriori controlli parentali in “Tempo di utilizzo”.
Tempo di utilizzo
I nuovi controlli parentali offrono un maggior numero di limitazioni per quanto riguarda le persone che i minori possono chiamare o contattare tramite FaceTime o Messaggi.
Ora è possibile gestire i contatti che vengono mostrati sul dispositivo del minore, grazie all’elenco dei contatti.
Borsa
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L’aggiornamento offre, inoltre, correzioni di errori e miglioramenti.
Puoi creare un nuovo video quando ne ritagli uno nell’app Foto.
In Safari, sono ora supportate le chiavi di sicurezza NFC, USB e Lightning conformi a FIDO2.
Risolve alcuni problemi che potevano impedire il download dei nuovi messaggi nell’app Mail.
Risolve un problema che impediva l’eliminazione dei messaggi negli account Gmail.
Risolve alcuni problemi che potevano causare la visualizzazione di caratteri errati nei messaggi e la duplicazione dei messaggi inviati negli account Exchange.
Risolve un problema che poteva impedire al cursore di muoversi dopo la pressione prolungata della barra spaziatrice.
Risolve un problema per cui le istantanee schermo inviate tramite l’app Messaggi potevano risultare sfocate.
Risolve un problema per cui, dopo averle ritagliate o modificate, le istantanee schermo non venivano salvate nell’app Foto.
Risolve un problema che poteva impedire la condivisione delle registrazioni di Memo Vocali con altre app audio.
Risolve un problema per cui il badge con il numero di chiamate perse poteva rimanere visualizzato nell’app Telefono.
Risolve un problema per cui l’impostazione “Dati cellulare” poteva venire visualizzata erroneamente come non attiva.
Risolve un problema che impediva di disattivare la modalità scura quando l’opzione “Inversione smart” era attivata.
Risolve un problema per cui la ricarica poteva essere più lenta del previsto con alcuni caricabatterie wireless.
Come si scarica l’aggiornamento a iOS 13.3
Come sempre è possibile installare l’aggiornamento direttamente dallo smartphone andando in Impostazioni > Generali > Aggiornamento software.
Dopo aver richiesto l’aggiornamento (tap su “Scarica e installa”), questo verrà scaricato. Il sistema prepara l’update e, dopo alcuni minuti, questo verrà installato automaticamente.
L’installazione dell’aggiornamento richiede almeno 50% di batteria o il collegamento ad una sorgente di alimentazione.
Se l’update non compare subito, non preoccupatevi: non appare a tutti gli utenti immediatamente e potrebbe essere necessario attendere ancora un po’.
Se non riuscite a eseguire l’aggiornamento in modalità wireless, è possibile utilizzare iTunes per ottenere l’aggiornamento iOS più recente da Mac o PC con il dispositivo collegato via USB.
Apple ha rilasciato la versione definitiva dell’update che porta macOS Catalina alla versione 10.15.2. Questo aggiornamento arriva a 42 giorni di distanza dall’arrivo dell’update alla versione 10.15.1 e a due mesi dalla presentazione ufficiale del nuovo sistema.
Apple spiega che l’update a macOS 10.15.2 “migliora la stabilità, l’affidabilità e le prestazioni del Mac ed è consigliato a tutti gli utenti”.
In dettaglio, l’aggiornamento include i seguenti miglioramenti e risoluzioni di problemi:
Musica
• Ripristinata la vista a colonne del browser per gestire la libreria musicale.
• Risolto un problema che poteva impedire la visualizzazione delle illustrazioni degli album.
• Risolto un problema che poteva inizializzare le impostazioni dell’equalizzatore durante la riproduzione.
iTunes Remote
• Aggiunto il supporto per utilizzare iPhone o iPad per controllare le app Musica e TV sul Mac.
Foto
• Risolto un problema per il quale alcuni file .AVI e .MP4 potevano apparire come non supportati.
• Risolto un problema che impediva la visualizzazione delle cartelle create di recente nella vista Album.
• Risolto un problema per il quale le immagini ordinate manualmente in un album potevano essere stampate o esportate in ordine errato.
• Risolto un problema che impediva il funzionamento dello strumento di ritaglio con ingrandimento nell’anteprima di stampa.
• Risolto un problema che poteva causare l’apertura delle preferenze di Mail con una finestra vuota.
• Risolto un problema che poteva impedire al comando di annullamento di recuperare le e-mail eliminate.
Altro
• Migliorata l’affidabilità della sincronizzazione di libri e audiolibri su iPad o iPhone tramite il Finder.
• Risolto un problema per il quale i promemoria potevano essere in ordine errato nell’elenco smart Oggi nell’app Promemoria.
• Risolto un problema che poteva causare un rallentamento nelle prestazioni durante la digitazione nell’app Note.
L’update può essere installato su qualsiasi Mac con macOS Catalina: basta aprire le Preferenze di Sistema, selezionare “Aggiornamento Software” e installare gli update proposti.
macOS Catalina è disponibile come aggiornamento software gratuito per i Mac prodotti a partire dalla metà del 2012.