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Apple rilascia iOS 13 beta 3 per sviluppatori, ecco le novità!

Apple ha rilasciato la nuova beta 3 di iOS 13 dedicata agli sviluppatori, a circa una settimana di distanza dalla precedente beta 2 e conseguente beta pubblica.

Come sempre vi ricordiamo che questa precisa release è dedicata unicamente agli sviluppatori in possesso di regolare registrazione presso il portale Apple Developer e può essere scaricata direttamente in forma incrementale sul proprio dispositivo oppure scaricando la release direttamente dal developer center.

Per il momento ancora nessuna novità in merito alla beta pubblica ma come di consueto è lecito pensare che l’azienda non tarderà molto a rilasciare la seconda beta anche per i tester pubblici.

Sarà ovviamente nostra cura testare a fondo questa nuova versione per verificare la presenza di eventuali novità funzionali. Restiamo inoltre in attesa del rilascio della beta 2 anche per i tester pubblici, che potrebbe arrivare nel giro di poche ore.

Le novità

Con questa nuova release beta sono arrivate alcune piccole novità minori; eccole nel dettaglio:

Nuova schermata popup per le funzioni di registrazione sicura nell’app Casa per telecamere

L’app Casa ha una transizione diversa quando premi a lungo su una tessera

Nuova immagine teaser per Apple Arcade e maggiori dettagli nella scheda su App Store

In FaceTime appare una nuova funzione “Correzione Attenzione FaceTime” su XS e XS Max (non su iPhone X)

Nuova animazione quando si inizia a scrivere un testo in modalità Split View su iPad

Il menù Abbonamenti torna alla schermata principale del proprio ID Apple in Impostazioni

Gli screenshot della pagina completa ora sono supportati all’esterno di Safari

iOS 13 beta 3 non è supportata da iPhone 7 e iPhone 7 Plus

Il pulsante di archiviazione dell’app Mail ora ha il colore viola

L’app Contatti identifica ora in maniera più chiara i contatti di emergenza

L’app Trova ora ha un nuovo tab “Me”

Il Centro di Controllo ha ora un’opzione di cancellazione del rumore

Arriva una nuova schermata dedicata alla privacy per Apple Card (solo dove supportata)

Nelle funzionalità di modifica delle immagini compare ora un nuovo comando opacità

La scheda Arcade in App Store mostra ora più dettagli

Tasto action ridisegnato sulla tastiera

Nuovo testo che spiega la funzione Headphone Audio Levels in Impostazioni

I contatti di emergenza vengono ora evidenziati nell’app Contatti

Nuove opzioni di opacità quando si modifica uno screenshot

Noe e Promemoria hanno una nuova schermata di benvenuto

Promemoria permette di nascondere e mostrare le attività completate direttamente dalla pre-list

Nell’app Salute vengono ora evidenziati alcune metriche su passi, calorie e attività

Nuove opzioni per gli Sticker Memoji

Nuovi settaggi per il cursore del mouse esterno eventualmente attivato su iPad

Quando effettui un AirDrop a uno dei tuoi device, il suo nome non sarà più mostrato

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Windows 10 19H2, ecco i nuovi dettagli: sarà come un aggiornamento 'minore'

Microsoft ha finalmente condiviso alcune informazioni sul prossimo aggiornamento con feature previsto entro la fine dell'anno. Come prevedibile per via dell'iter di rilascio delle versioni d'anteprima piuttosto unico, Windows 10 19H2 potrebbe essere un aggiornamento "minore" e per la prossima major release bisognerà attendere la versione 20H1. Quest'ultima è già in fase di test sul Canale Veloce, mentre la prima build di 19H2 è stata appena rilasciata nel Canale Lento.

"Il prossimo aggiornamento con feature di Windows 10 aggiungerà un set di funzionalità mirate per ottimizzare le prestazioni, introdurre nuove funzionalità aziendali e miglioramenti qualitativi", ha scritto uno dei dirigenti Microsoft. L'aggiornamento verrà rilasciato nei prossimi mesi, prima della fine dell'anno, e sarà supportato per 30 mesi. Sono le stesse regole che vengono utilizzate dall'azienda per gli aggiornamenti rilasciati nella seconda metà dell'anno.

Quello che cambia con la release 19H2 è che verrà fornita attraverso le procedure degli aggiornamenti minori, con l'operazione che complessivamente sarà meno invasiva per l'utente finale. Secondo l'azienda "chi ha installato May 2019 Update e vuole aggiornare alla nuova release avrà un'esperienza d'aggiornamento molto più veloce visto che l'aggiornamento si installerà come un aggiornamento mensile". Se da una parte è un'ottima notizia, visto che non costringerà l'utente a interrompere il proprio flusso di lavoro per parecchi minuti come avviene di solito, dall'altra è un altro segnale che descrive Windows 19H2 come se fosse un Service Pack del May 2019 Updatepiuttosto che una nuova versione con migliorie.

Come abbiamo già scritto, la prima build 19H2 è stata pubblicata sul Canale Lento del Programma Insider, ma non contiene alcuna feature aggiuntiva: "Questo aggiornamento contiene due cambiamenti dietro le quinte sviluppati per i produttori e non contiene niente di visibile per gli Insider", sottolinea l'azienda. "Stiamo usando questa versione per provare le nostre procedure di elaborazione e distribuzione degli aggiornamenti per i clienti".

La compagnia ha inoltre affermato che utilizzerà una nuova "Funzione di Distribuzione Controllata" (CFR, Controlled Feature Rollout), per rilasciare le nuove funzionalità quando saranno pronte a Insider selezionati nel Canale Lento. L'azienda ha comunque promesso nuove informazioni sulle feature che dovrebbero arrivare con il prossimo aggiornamento più in prossimità della sua distribuzione al grande pubblico". C'è da dire che siamo già nel mese di Luglio e Microsoft non ha molto tempo per far provare le novità agli Insider.

Non sappiamo se la stessa procedura di aggiornamenti verrà utilizzata per Windows 10 20H2, visto che le informazioni appena rilasciate dalla compagnie sono ancora lacunose. Sembra che Microsoft voglia spostarsi verso un ciclo di rilascio "major/minor" intervallando l'update con feature di inizio anno all'update minore nella seconda metà dell'anno. Molti utenti apprezzerebbero a nostro avviso questo approccio, visto che un feature update ogni sei mesi potrebbe risultare pesante, sia per le aziende, sia per gli utenti comuni. Anche e soprattutto perché questi update non arrivano sempre privi di problematiche.

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