Microsoft ha ormai ultimato il lavoro sul primo major update del 2020 di Windows 10, il cui nome in codice è 20H1 (versione 2004), e sarebbe pronta per il rollout in primavera.
Tra le diverse novità di questo aggiornamento, ce n’è una che dovrebbe finalmente risolvere i problemi relativi all’uso elevato della CPU e del disco rigido da parte del sistema operativo. Nello specifico, Microsoft starebbe lavorando a un nuovo algoritmo di indicizzazione per la ricerca di Windows 10 che renderebbe il sistema più efficiente e parco nell’uso dell’hardware.
Microsoft afferma di aver raccolto tanti feedback nel corso dell’ultimo anno per identificare le criticità che affliggono la ricerca di Windows. I problemi principali riguardano l’utilizzo eccessivo di CPU e disco rigido da parte del sistema operativo.
Non è comunque la prima volta che la casa di Redmond mette mano al sistema di ricerca di Windows: ricordiamo, ad esempio, l’aggiornamento 19H1, che circa un anno fa aggiungeva la “modalità avanzata” per espandere la copertura della ricerca e includere tutte le cartelle tranne le directory usate da Windows come System32.
Secondo Microsoft, con la versione 2004 di Windows 10 arriverà anche un nuovo algoritmo per rilevare l’utilizzo eccessivo dei componenti hardware. Se verranno rilevati problemi prestazionali, Windows 10 potrà limitare qualsiasi attività di indicizzazione della ricerca per ridurre i rallentamenti.
Nello specifico, Windows 10 interromperà il servizio di indicizzazione di Windows Search quando l’uso della CPU supererà l’80% e quello del disco oltrepasserà il 70%. Il servizio sarà disabilitato anche quando sarà attiva la modalità di gioco o quando la carica residua della batteria del dispositivo scenderà sotto al 50%. Microsoft ha inoltre promesso ulteriori sforzi per migliorare, in futuro, la ricerca in Windows 10.
Il nuovo anno è iniziato e sarà un anno pieno di nuove tecnologie, soprattutto in campo mobile dove, in primis, ci si aspetta un’evoluzione dei dispositivi foldable. D’altra parte, vengono abbandonati gli smartphone più vecchiotti e a farlo è anche WhatsApp che, dal primo febbraio 2020, non supporterà più alcuni dispositivi.
Già dal primo giorno del nuovo anno, WhatsApp ha detto addio a tutti gli smartphone che utilizzano Windows Phone come sistema operativo, in quanto quest’ultimo è stato abbandonato anche dalla stessa Microsoft. A questi, dal primo febbraio 2020 si aggiungeranno alla lista dei “non più supportati” anche gli smartphone che hanno come sistema operativo:
Android 2.3.7 e versioni precedenti;
iOS 8 e versioni precedenti.
Come facilmente intuibile, si tratta di una notizia che include anche gli iPhone (smartphone prodotti da Apple). In particolare, si tratta di iPhone 4 e dei modelli precedenti a esso, in quanto non sono stati aggiornati alle versioni più recenti di iOS.
Le foto di WhatsApp occupano gran parte dello spazio di archiviazione dello smartphone: ecco come fare per eliminarle e per bloccare il download automatico
30 Dicembre 2019 - Le immagini sono tra i contenuti multimediali che occupano più spazio sulla memoria dello smartphone. E la colpa è da imputare per gran parte a WhatsApp: ogni giorno riceviamo decine e decine di foto da parte dei nostri amici. Immagini che scarichiamo sullo smartphone, che vediamo una sola volta e restano a occupare la memoria del dispositivo.
Se le foto cominciano a diventare centinaia e centinaia può diventare un problema, soprattutto se abbiamo un dispositivo con poca memoria e senza microSD. Cosa fare per non ingolfare la memoria dello smartphone con le immagini di WhatsApp? Molto semplice: eliminarle. Come si eliminano le foto di WhatsApp dal telefonino? Il procedimento da seguire è molto semplice, ma cambia a seconda del sistema operativo (Android o iOS). Inoltre, bisogna anche conoscere il modo in cui l’applicazione di messaggistica salva le foto sullo smartphone: cambiando alcune impostazioni è possibile bloccare il download automatico dei contenuti multimediali e delle immagini. Ecco come fare.
Dove vengono salvate le immagini WhatsApp
WhatsApp gestisce in modo differente il download delle foto a seconda dello smartphone. Sui dispositivi Android, ogni volta che viene scaricata un’immagine, viene salvata sia sull’app Galleria, sia all’interno dell’applicazione di messaggistica. Sull’iPhone, invece, di default le foto vengono salvate solo sul server dell’app, senza occupare spazio sulla memoria dello smartphone. Se si vuole scaricare l’immagine sul dispositivo bisogna farlo manualmente oppure attivare un’impostazione ad hoc all’interno dell’app Foto.
Come bloccare il download automatico delle foto su WhatsApp
Quando si riceve un’immagine da un amico, WhatsApp la scarica in automatico per renderla direttamente visibile, altrimenti apparirebbe “sfocata“. Questa funzionalità molto utile, in realtà si rivela deleteria per la memoria dello smartphone: scaricando immagini su immagini non si fa altro che occupare spazio.
In pochi lo sanno, ma è possibile bloccare il download automatico dei contenuti multimediali che si ricevono su WhatsApp. Bisogna entrare nelle Impostazioni dell’applicazione e premere su “Utilizzo dati e archiviazione“. Si aprirà una nuova scheda con alcune impostazioni: sotto la voce “Download automatico media” trovate tre opzioni: “Quando utilizzi la rete mobile“, “Quando connesso tramite Wi-Fi” e “Quando sei in roaming”. Per tutte e tre le opzioni selezionate la voce “Nessun media“. In questo modo quando ricevete un’immagine o una foto non verrà scaricata in automatico.
Come eliminare una foto WhatsApp sull’iPhone
Se non riuscite più a gestire le immagini che avete ricevuto su WhatsApp, non vi resta che eliminarle dall’iPhone. Farlo è molto semplice: aprite l’applicazione di WhatsApp ed entrate nelle conversazioni in cui siete più attivi, soprattutto nei gruppi dove è maggiore la probabilità di trovare tante immagini. Per ogni foto che incontrate, selezionatela e dal menu a tendina premete su Altro e poi su Elimina. Impiegherete un po’ di tempo a cancellare tutte le foto, ma alla fine avrete un iPhone che tornerà a essere veloce come un tempo
Come cancellare un’immagine WhatsApp sullo smartphone Android
Se avete uno smartphone Android potete eliminare le immagini WhatsApp in due modi differenti: direttamente dall’applicazione oppure dall’app Galleria.
Per cancellare le foto da WhatsApp dovete aprire l’applicazione ed entrare in una delle chat attive. A questo punto selezionate le immagini, premete sull’icona a forma di cestino presente in alto e poi su “Elimina per me“. In questo modo cancellerete l’immagine da WhatsApp, ma non dallo smartphone.
Per ripulire la memoria del dispositivo aprite l’app Galleria oppure Google Foto, entrate nella cartella WhatsApp Images, selezionate tutte le immagini ed eliminatele. In pochissimi secondi lo smartphone tornerà a essere scattante e funzionante.
Sta per essere portata una nuova funzione a Whatsapp che potrebbe interessare molti utenti. Era già presente in parte ma in una versione beta, molto presto sarà più completa.
Arriva ora su Whastapp una novità che ha sorpreso gli utenti: ecco i messaggi “con scadenza”. La famosissima app di messaggistica potrebbe in futuro optare per l’autodistruzione dei messaggi che inviamo ai nostri contatti. Però la notizia odierna non è stata realmente l’inizio di tale decisione presa dal team di Whatsapp.
Questa idea è venuta al team di Whatsapp al fine di migliorare la privacy degli utenti. Già molte altre app concorrenti avevano preso in considerazione e successivamente messo in atto questa idea, ma l’app più famosa di messaggistica non l’aveva ancora presa totalmente in considerazione.
Whatsapp: il nuovo aggiornamento potrebbe arrivare molto presto
Le prime tracce di questa nuova funzionalità si sono avvistate nell’aggiornamento della versione beta 2.19.275 per quanto riguarda il sistema operativo Android. A seconda di quanto è stato riferito da WABetaInfo, lo strumento dovrebbe consentire agli utenti di dare una “ripulita” alle chat di gruppo che, come tutti sappiamo, sono quelle in cui viene accumulata una stragrande maggioranza di messaggi.
Sono disponibili i tempi con i quali è possibile attivare la cancellazione dei messaggi: 1 ora, 1 giorno, 1 settimana, 1 mese o 1 anno.
L’opzione proposta fa sì che venga garantita una migliore esperienza con l’applicazione e una maggiore efficienza dello smartphone. Questa funzione però non sembra essere disponibile per tutti. Secondo alcune anticipazioni, il tool non è ancora disponibile per quanto riguarda le chat individuali. Questo però sembra non spaventare, anche perché è possibile creare una chat di gruppo con soli due utenti partecipanti. Sarà quindi possibile usare questo nuovo tool, quando sarà disponibile.
Android Auto si è aggiornato apportando al sistema diversi cambiamenti e migliorie: a seguito di queste ultime sono diverse le novità che si sono susseguite, una in particolare ha scosso gli utenti.
I mesi estivi hanno visto un grosso aggiornamento di Android Auto essere rilasciato: a seguito di quest’ultimo le novità implementate nella nuova versione di sistema sono state diverse ed hanno mutato, una volta e per tutte, le sembianze e le caratteristiche di Auto in modo irreversibili. Grazie alla versione 4.5, infatti, gli utenti hanno potuto accedere ad un sistema completamente migliorato e creato con uno scopo ben preciso: quello di limitare al massimo le distrazioni del guidatore.
Per raggiungere tale obiettivo, il team dietro Android Auto si è prefissato un obiettivo in particolare: quello di eliminare integralmente l’utilizzo dello smartphone per compiere delle azioni.
Android Auto dice addio agli smartphone, ma Google ha già pensato ad una soluzione che arriverà presto attraverso l’assistente vocale.
Visto tale novità appare subito logico che presto l’applicazione di Auto sparirà dagli smartphone degli utenti. Quest’ultimi dovranno, quindi, fare presto a meno dell’app. Ciononostante non bisogna avere paura poichè Google ed il suo Team hanno già provveduto a trovare una soluzione: ben presto l’assistente Vocale di Mountain View si arricchirà di una nuova funzione denominata “Driving Mode“.
Pronunciando il comando “Hey Google, Guidiamo!” Google Assistant avvierà la nuova modalità di guida con la quale sarà possibile scegliere una destinazione e ricevere tutte le informazioni a riguardo su come raggiungerla. Non è ancora chiaro quando questa farà la sua apparsa, ma con l’arrivo del nuovo anno la nuova funzione sembra essere ormai confermata. Maggiori informazioni seguiranno quando Google rilascerà eventuali comunicazioni ufficiali o un upgrade contenente la nuova opzione.