Sembra proprio essere un periodo di novità in casa Microsoft. Infatti, in seguito al nuovo menu Start, i primi utenti stanno provando un'altra funzionalità molto attesa: la possibilità di utilizzare le applicazioni Android su Windows 10.
Per la precisione, stando anche a quanto riportato da MSPowerUser, Microsoft ha rilasciato per gli Insiders del Dev Channel la Insider Preview Build 20185 del suo sistema operativo. Quest'ultima porta con sé diverse novità, tra cui alcune legate ai DNS, ma quella più intrigante per il grande pubblico è sicuramente la funzionalità che consente di avviare le applicazioni del proprio smartphone Android direttamente su Windows 10.
Tutto avviene tramite il programma "Il tuo telefono", preinstallato sul sistema operativo dell'azienda di Redmond. Per chi non lo sapesse, si tratta di un software pensato per migliorare l'integrazione tra PC e smartphone. In questo specifico caso, esso permette di aprire le applicazioni installate all'interno del dispositivo Android, utilizzandole sullo schermo del computer proprio come se tutto avvenisse su quello dello smartphone.
Per farvi un esempio concreto, è possibile avviare WhatsApp direttamente da "Il mio telefono" e l'applicazione si aprirà direttamente all'interno di una finestra su Windows 10. Si tratta sicuramente di una funzionalità molto interessante, che apre la strada a nuovi metodi di utilizzo dei software. Per il momento, questa funzionalità è stata mostrata con specifico riferimento a smartphone di Samsung: basta attivare un toggle chiamato "Link to Windows" ed effettuare il collegamento con il PC. Per maggiori dettagli in merito ai dispositivi compatibili, vi rimandiamo al sito ufficiale di Microsoft.
Se negli ultimi giorni Microsoft Defender, l’antivirus presente di default su tutti i PC con Windows 10, vi segnala che l’app CCleaner è potenzialmente pericolosa, non dovete avere paura, non siete gli unici. Molti utenti stanno segnalando online questo problema e non è la prima volta che capita: CCleaner già in passato ha dato problemi con gli antivirus che riconoscono il programma come se fosse infetto. E per uno dei programmi per computer più utilizzati dagli utenti non è certo una bella notizia.
Per chi non lo sapesse CCleaner è un programma sviluppato dall’azienda Piriform che aiuta a mantenere il PC pulito dai file indesiderati. Cosa vuol dire? Che effettua una pulizia di tutte le foto, documenti, video che teniamo salvati nel PC, ma che non apriamo o utilizziamo da tempo. CCleaner si è affermato in poco tempo come uno delle app più apprezzate, ma non è sempre stata vista di buon occhio da Microsoft. Infatti, oltre a essere un programma sviluppato da un’azienda terza, in alcuni casi effettua una pulizia troppo approfondita creando problemi al funzionamento del PC.
Windows 10, CCleaner è veramente un’app pericolosa?
I colleghi di Bleeping Computer, sito web specializzato nella sicurezza informatica (e non solo), hanno provato a chiedere spiegazioni direttamente ai diretti interessati: Microsoft e CCleaner. E le risposte sono leggermente discordanti.
Da un lato Microsoft avvisa che Microsoft Defender ha l’obiettivo di proteggere gli utenti da qualsiasi attacco esterno e per questo motivo blocca o segnala le app che al proprio interno suggeriscono l’utilizzo di altri programmi, soprattutto se hanno poco a che fare con quello principale.
Gli sviluppatori di CCleaner, invece, assicurano che si tratti di un falso positivo e sono pronti a discutere con Microsoft per risolvere il problema. Che cosa è un falso positivo? Si tratta di un errore dell’antivirus che scambia un programma lecito per un software infetto. I falsi positivi si verificano quando la stessa stringa scelta come “firma” (signature) per una determinata minaccia è presente anche nel programma incriminato.
Come capita per tante applicazioni, anche Windows 10 ha una versione beta nella quale vengono testate in anteprima tutte le nuove funzioni e strumenti che verranno rilasciati in seguito sulla versione “ufficiale”. Microsoft ha appena rilasciato per la versione beta uno degli update più grandi di sempre che mostra tante novità che dovrebbero arrivare nel prossimo futuro. E per alcuni casi si tratta di strumenti attesi e piuttosto interessanti.
L’attenzione degli utenti che hanno già testato la nuova versione beta di Windows 10 è caduta immediatamente sul menu Start. Il motivo è molto semplice: Microsoft ha finalmente deciso di cambiare l’aspetto grafico e di renderlo più simile allo stile introdotto nell’ultimo periodo all’interno de sistema operativo. Inoltre, sono state ridisegnate anche alcune delle icone delle app Microsoft, come ad esempio Posta e Calendario. Non mancano anche altre piccole novità, che in realtà erano state già mostrate nelle settimane precedenti nella versione Insider e che ora vengono portate anche sulla Beta. Questo passaggio preclude a un’unica cosa: tutte le novità potrebbero già arrivare su Window 20H2, ossia il secondo core update che Microsoft rilascerà a fine novembre.
Windows 10, cambia il menu Start
Prima che Microsoft rilascia una funzione sulla versione ufficiale di Windows 10, deve effettuare almeno due passaggi: versione Insider, aperta a pochi utenti, e versione Beta, a cui partecipano un numero considerevole di persone. Tutte le novità portate nella versione Beta da Microsoft sono state già viste nelle settimane precedenti su quella Insider, segnale che i primi test hanno dato un riscontro positivo.
E la novità più importante riguarda il menu Start. Da oramai diverso tempo si dice che Microsoft è pronta a cambiarne faccia e il momento sta arrivando. Sull’ultima versione Beta, infatti, è presente una nuova versione beta del menu Start che risponde sempre di più ai dettami del Fluent Design. I cambiamenti si vedono immediatamente: i colori sono più tenui rispetto al passato e anche alcune icone sono state aggiornate (app Posta, Calendario e Calcolatrice).
Navigare più velocemente tra le tab di Microsoft Edge
Premendo i tasti Alt+Tab si accede a una schermata con all’interno tutti i programmi aperti sul PC. Con questo aggiornamenti, oltre alle applicazioni, saranno presenti anche le tab aperte su Microsoft Edge. Un modo semplice per gestire al meglio tutte le pagine aperte sul browser.
Quando arriva l’aggiornamento
Le novità di cui vi abbiamo parlato sono già disponibili all’interno dell’ultima beta rilasciata per Windows 10, mentre per vederle sulla versione ufficiale bisognerà aspettare ancora un po’. Microsoft le potrebbe includere tutte all’interno di Windows 10 20H2, il secondo grande aggiornamento di quest’anno che dovrebbe arrivare entro il mese di novembre.
WhatsApp lancia la nuova opzione. Finalmente si potranno silenziare chat e gruppi per sempre, la funzione arriva in prova sulla versione Beta.
Spesso capita di trovarci in gruppi indesiderati su WhatsApp o in chat in cui non siamo interessati a rispondere, proprio per questo motivo l’app di messaggistica è pronta a lanciare la nuova opzione.
Infatti sulla sua versione Beta, l’app del gruppo Facebook è pronta a lanciare l’opzione silenzia chat per “Sempre“, un bel modo per rimanere in un gruppo, ma senza rispondere o ricevere notifiche. Una vera e propria novità quella di WhatsApp. Fino a qualche settimana fa era possibile silenziare una chat o un gruppo solamente per 24 ore, una settimana o massimo un anno. Andiamo quindi a vedere l’ultima novità dell’app di messaggistica e come applicarla.
WhatsApp, ecco la nuova opzione: come attivarla
Continua quindi ad aggiornarsi l’app di messaggistica più famosa al mondo, WhatsApp, con la nuovissima opzione che permette il silenziamento di chat e gruppi per sempre.
Sarà facilissimo adesso silenziare una chat o un gruppo per sempre, basterà qualche semplice passaggio. Infatti bisognerà tenere premuto sul contatto o gruppo scelto, premere sulla seconda icona in alto a destra ed infine appariranno le tre opzioni di silenziamento. Dal prossimo aggiornamento, così, un “Anno” sarà sostituito da “Sempre“.
Seppur banale, l’aggiornamento è stato fortemente voluto da tutta la community di WhatsApp. Come informa l’aggiornatissimo profilo Twitter di WABetaInfo, la novità è in fase di sviluppo ed al momento è disponibile solamente sulla versione beta dell’applicazione.
Per essere tra i primi a provare il nuovo aggiornamento bisognerà semplicemente aprire il Play Store o l’App Store e scaricare WhatsApp Beta, la versione sperimentale dell’app di messagistica. Una volta scaricata sarà possibile provare in anteprima tutti i nuovi aggiornamenti dell’applicazione, prima che vengano implementati sull’app principale.
Windows 10 è dagli esordi un lavoro in continua evoluzione, sia per una scelta progettuale da parte di Microsoft sia perché si sta tentando un progressivo passaggio verso un'interfaccia più moderna e coerente su tutti i dispositivi. L'azienda ha già mostrato una versione rivista del Menu Start in una build d'anteprima, e in queste ore ha fatto vedere una sorta di nuovo File Explorer in chiave moderna in una pagina ufficiale del blog Windows Experience.
Non è certamente un segreto che Windows 10 stia passando sotto un processo di rivisitazione grafica, e Microsoft ha incluso un'immagine interessante di una nuova ipotetica versione di Esplora file nella descrizione della funzione Endpoint Data Loss Protection di Microsoft Edge, il browser nativo Nell'immagine si vede un avviso di Edge relativo all'upload di un file protetto, e il processo include una finestra aperta che mostra una versione mai vista di Esplora file.
Sarà così il nuovo Esplora file? Non ne abbiamo ancora certezza, naturalmente. Microsoft non ha ufficializzato nulla in merito, e quello ritratto nell'immagine potrebbe essere un mock-up relativo a un'app o una funzione da ultimare. O, ancora, potrebbe trattarsi di un selettore file interno al servizio OneDrive, anche se non avrebbe senso inserire un gestore di file con una grafica non coerente rispetto a quella del SO. Ma passiamo in rassegna gli elementi della nuova finestra.
Nell'immagine si vede una barra laterale pulita sulla parte sinistra che include, come l'Esplora file attuale, tutte le unità e i percorsi principali del sistema e dei sistemi collegati in rete. La nuova barra è più pulita, nel nome del minimalismo a cui fa riferimento tutta la UI di Windows 10, e presenta la nuova iconografia di Windows 10. La batta del titolo è anch'essa più pulita, così come i menu File, Home, Share, View sono più distanziati fra di loro rispetto alla attuale versione.
Esplora file è un'app fondamentale per qualsiasi tipo di utente di Windows 10, e probabilmente per questo Microsoft sta aspettando di rivoluzionarla nel nome di una maggiore pulizia. Se da una parte rispetto al Finder di macOS appare vetusta, dall'altra parte è più versatile e user-friendly, soprattutto per gli utenti Windows di vecchia data ormai abituati al software classico. L'attuale versione è stata aggiornata con il tema scuro, ma manca il supporto a feature come tag o schede.
Di recente vi abbiamo parlato di Files UWP, un'app di terze parti estremamente semplificata che consente di avere un gestore di file su Windows 10 con una grafica moderna, pensato per l'uso anche con il touch. Di certo l'approccio di quest'ultimo è troppo semplice per poter essere un'app nativa del sistema operativo, tuttavia Microsoft potrebbe prendere spunto proprio da lì per svecchiare il suo Esplora risorse e offrire agli utenti una gestione più moderna dei propri file.