Android 10 (Go Edition) è ufficiale: Google l'ha annunciato senza tante fanfare attraverso il proprio blog. Questa variante "lite" del sistema operativo è pensata espressamente per gli smartphone entry level, ed è molto popolare in mercati come quello indiano e africano.
La nuova versione si concentra proprio sul miglioramento di quelle che sono le ragioni per cui noi abbiamo fatto così fatica a usarlo: ovvero le prestazioni. Google dice di aver ottimizzato il lancio delle app in modo che sia il 10% più veloce, e l'esperienza multitasking ora richiede meno memoria. Migliora anche la sicurezza: Google ha implementato il protocollo crittografico Adiantum, di cui vi avevamo parlato all'inizio di quest'anno, che non richiede hardware specifico per funzionare.
Google coglie anche l'occasione per ricapitolare alcune delle più importanti novità implementate recentemente in alcune delle sue app "Go Edition": per esempio, Google Go ha ricevuto Lens e la capacità di leggere vocalmente i testi; YouTube Go riduce ancora il consumo di dati quando la connessione è scarsa e rende più rare le occasioni di buffering; e la nuova app Gallery Go offre alcune delle funzioni avanzate di Google Foto in un'app da soli 10 MB e senza consumare dati. Google non è l'unico sviluppatore di app che si interessa all'iniziativa Go Edition: lo scorso anno, anche Facebook, Uber, Twitter e Spotify sono state ottimizzate e rese "Go-Ready".
Google offre anche qualche cifra relativa ai primi 18 mesi di vita di Android Go Edition: oltre 500 produttori hanno immesso sul mercato più di 1.600 dispositivi in oltre 180 Paesi, tra cui India, Sud Africa, Nigeria, Brasile e USA. I device Android Go Edition rappresentano oltre l'80% degli smartphone Android entry-level. In alcuni Paesi, il prezzo di certi dispositivi è l'equivalente di appena 27 dollari.
I primi smartphone basati su Android 10 (Go Edition) arriveranno sul mercato quest'autunno. Non abbiamo dettagli sugli aggiornamenti di quelli già esistenti.
WhatsApp non è un’app per pochi. La usano oltre un miliardo e mezzo di utenti in tutto il mondo ma non tutti hanno l’occhio vigile su alcune novità inedite che giungono per mano dello sviluppatore di Menlo Park. Una potrebbe esservi sfuggita, specialmente se presi dal fatto che l’app verde ha appena perso la corona del Play Store in quanto ad app preferita dagli utenti dopo la straordinaria vittoria di una applicazione insospettabile. Alcuni utenti sono venuti a conoscenza della feature inedita solo dopo quanto riportato dai colleghi di GSMArena che hanno scoperto qualcosa di nuovo.
WhatsApp: scoperta una nuova funzione nascosta nell’aggiornamento di fine settembre
Tutti quanti noi usiamo le funzionalità WhatsApp per condividere e inviare/ricevere messaggi e contenuti multimediali verso chat e gruppi. Alcuni sfruttano l’app verde come surrogato di Facebook per la componente social allo scopo di manifestare pubblicamente un proprio pensiero o uno stato d’animo. In questo caso si parla di Stato, una sorta di funzione ereditata da Instagram in cui le storie spariscono dopo 24 ore dalla pubblicazione.
La linea di demarcazione che separa le due app social si è assottigliata con la scoperta del nuovo pulsante che consente di portare i propri momenti da WhatsApp a Facebook ed a tutte le altre applicazioni. Per sfruttare questa nuova opportunità è necessario entrare nella sezione “Il mio Stato” e scegliere il pulsante Condividi nella storia Facebook. In alternativa possiamo inviare il tutto ad un altro social network con la pressione del simbolo di condivisione.
WhatsApp non ha ufficialmente comunicato la modifica ma diversi utenti hanno segnalato tale opzione su Twitter. Al momento sembra essere attiva solo in alcuni Paesi con la società che comunque spiega come usarla tramite le FAQ presenti all’interno della sua pagina dedicata. L’idea, partita direttamente da Mark Zuckerberg, potrebbe concretizzare l’interconnessione social di oltre 2,6 miliardi di utenti entro il prossimo 2020.
Microsoft ha rilasciato un aggiornamento per Windows 10, 8 e 7 per risolvere una vulnerabilità che colpiva le versioni 11, 10 e 9 di Internet Explorer
25 Settembre 2019 - Windows 10, 8 e 7 sono a rischio hacker. L’allarme arriva direttamente da Microsoft che ha appena rilasciato un aggiornamento cumulativo per i propri sistemi operativi per risolvere il problema e mettere in sicurezza i computer degli utenti. La vulnerabilità scoperta dai tecnici informatici dell’azienda di Redmond riguarda Internet Explorer (versioni 11, 10 e 9), il browser oramai sostituito da Edge, ma che è ancora presente nei sistemi operativi Windows, dato che è l’unico compatibile con alcuni programmi utilizzati nelle aziende.
Microsoft non è andata molto a fondo sul tipo di vulnerabilità scoperta, ha solo consigliato gli utenti di aggiornare il prima possibile il proprio computer. Il bug permette agli hacker di prendere il controllo del PC da remoto e avere gli stessi diritti di amministratore dell’utente: può installare programmi, modificare dati e aggiungere nuovi utenti al controllo del PC. Se per un utente normale la vulnerabilità potrebbe anche non produrre molti danni, il problema diventa di dimensioni giganti per quanto riguarda il mondo aziendale.
Se un pirata informatico riuscisse a prendere il controllo di un PC con i diritti di amministratore, potrebbe installare un malware che in poco tempo prenderebbe il controllo dell’intera rete aziendale. Con danni che si possono calcolare in decine e decine di migliaia di euro. L’unica soluzione per risolvere la vulnerabilità è installare il prima possibile l’aggiornamento cumulativo di Windows 10, 8 e 7 e dismettere l’utilizzo di Internet Explorer: esistono alternative migliori e più sicure.
Le vulnerabilità scoperte da Microsoft
L’azienda di Redmond ha comunicato di aver scoperto due vulnerabilità zero-day che colpivano i sistemi operativi Windows 10, 8 e 7, ma di averle già risolte grazie all’aggiornamento cumulativo rilasciato negli ultimi giorni.
Una delle due vulnerabilità colpiva Internet Explorer 9, 10 e 11 e permetteva agli hacker di prendere il controllo del PC di qualsiasi utente. Secondo Microsoft alcuni pirati informatici hanno già sfruttato il problema di sicurezza informatica, semplicemente convincendo un utente a visitare un sito web. La vulnerabilità risiede nel codice di Internet Explorer e dava la possibilità ai pirati informatici di ottenere i diritti di amministratore di un computer.
Oltre alle versioni “home” del sistema operativo, il bug informatico colpiva anche le versioni server di Windows, mettendo in pericolo i dati di migliaia di aziende. Infatti, Internet Explorer, nonostante sia stato sostituito da Edge, viene ancora molto utilizzato nell’ambito business a causa della sua compatibilità con alcuni programmi molto diffusi. Una volta preso il controllo di un PC collegato alla rete aziendale, gli hacker hanno la possibilità di installare virus e malware molto pericolosi su tutti i computer collegati al network. Un pericolo reale che riguarda milioni di aziende in tutto il Mondo.
Come difendersi dalla vulnerabilità di Internet Explorer 11, 10 e 9
La buona notizie riguarda il fatto che Microsoft ha già rilasciato un aggiornamento con una patch di sicurezza che risolve la vulnerabilità. Il nostro consiglio è di installarlo quanto prima per non essere esposti a eventuali attacchi hacker.
Inoltre, vi suggeriamo di non utilizzare più Internet Explorer, sostituendolo con browser più moderni, come ad esempio Edge, presente di default su Windows 8 e Windows 10. Anche soluzione esterne offrono standard di sicurezza più elevati rispetto a Internet Explorer.
Tutti gli utenti che utilizzano WhatsApp ormai da tempo sanno benissimo che l’applicazione è davvero pronta a qualsiasi tipo di utilizzo. Non esiste infatti soluzione migliore per quanto riguarda la messaggistica istantanea, e questo ormai non è più un segreto da diversi anni.
Parliamo infatti di un colosso che è stato in grado di portare innovazione senza cambiare assolutamente nulla nel suo organigramma principale. Pur apportando modificheclamorose, WhatsApp e resta sempre la solita app di messaggistica che tutti utilizzano al giorno per giorno. Ci sono state anche tante problematiche che l’applicazione ha provato a risolvere come ad esempio le tante truffe che girano all’interno della chat ogni giorno. Nonostante le tante precauzioni prese sembra che qualcosa stia continuando a girare.
WhatsApp, tutti gli utenti devono stare attenti alla propria immagine del profilo, in questo modo per la rubano e coinvolgono altre persone dai vostri contatti
Con il tempo tante cose cambiano, e anche WhatsApp si accoda a questa filosofia che di certo non può portare ad una decrescita. Dal punto di vista della sicurezza l’applicazione è nettamente cresciuta, ma a quanto pare un nuovo inganno starebbe imperversando in chat.
Alcuni truffatori rubano infatti l’immagine del profilo di utenti selezionati, creando poi un profilo fake. Dopo aver fatto questo i truffatori andranno a contattare persone dalla rubrica dell’utente derubato, chiedendogli una ricarica Postepay a causa di un’emergenza che li ha spinti a cambiare numero. In questo modo dunque la truffa è doppia, dato che avviene ai danni di chi perde le immagini del profilo e ai danni di chi regala una ricarica Postepay.
Oggi sarà rilasciato ufficialmente iOS 13, ma da che ora potremo effettuare il download della versione finale?
Apple non specifica mai l’orario di rilascio dei sui sistemi operativi, tuttavia negli anni passati ha seguito sempre lo stesso schema.
Apple rilascia gli upgrade più importanti intorno alle 10 orario del Pacifico. Questo significa che iOS 13 sarà rilasciato alle 19 in Italia, al massimo qualche minuto più tardi.
Leggi la nostra guida su come preparare l’iPhone in vista dell’aggiornamento ad iOS 13.