La famiglia Galaxy S20 si allarga: GeekBench mostra un dispositivo col codice SM-G781B, che dovrebbe proprio corrispondere al nuovo smartphone Samsung Galaxy S20 “Fan Edition” conosciuto anche come Lite. La gamma attualmente è composta dai modelli Galaxy S20, S20+ e S20 Ultra 5G.
Nonostante il nome sia ancora avvolto in un alone di mistero, le notizie sulle specifiche si rincorrono e alcune sono quasi certe. Infatti, i benchmark sono delle conferme piuttosto che rivelazioni vere e proprie. Inoltre, alcune incognite, come il prezzo, rimangono e probabilmente si dovrà attendere la presentazione ufficiale del dispositivo per conoscere i dettagli. Nel frattempo, c’è una grande novità: probabilmente a bordo ci sarà il chip Qualcomm Snapdragon 865, lo stesso che troviamo in altri modelli top di gamma, mentre il sistema operativo sarà Android 10. Siamo quindi davanti ad un dispositivo lowcost, ma con alcune specifiche da top di gamma.
Cosa sappiamo del Samsung Galaxy S20 Fan Edition
Come accennato il Galaxy S20 Fan Edition avrà lo Snapdragon 865, ovvero uno dei processori più performanti del mercato che consente anche il supporto al 5G.
Inoltre, avrà 128 GB di spazio di archiviazione sia per il modello LTE sia per quello col 5G e 6 GB di RAM, la metà rispetto a quelli presenti nella variante standard della gamma. Il design è molto simile al Galaxy S20: quindi probabilmente avrà uno schermo AMOLED Infinity-O caratterizzato da 6,2 pollici con HRD10 +. La frequenza di refresh sarà di 120Hz. Il comparto fotografico sarà composto da tre sensori posteriori: un teleobiettivo da 64 megapixel, uno da 12 megapixel ed infine un altro sensore ultra-wide da 12 megapixel. La fotocamera anteriore sarà probabilmente da 12 megapixel.
Un altro dettaglio che emerge è quello legato ai colori dello smartphone, che saranno blu, bianco e viola chiaro. L’ultima tonalità potrebbe avere l’effetto prisma proprio come altri dispositivi della casa madre.
Samsung Galaxy S20 FE: caratteristiche ancora sconosciute
Accanto alle specifiche quasi sicure, ci sono altri elementi ancora da chiarire. Innanzitutto, partiamo dai materiali: per contenere il prezzo Samsung potrebbe optare per una struttura in plastica, proprio come il Samsung Galaxy S10 Lite. Un altro particolare ancora avvolto da mistero riguarda ovviamente il prezzo, che solitamente è tra le ultime informazioni ad essere svelata, e anche la data di uscita. Sicuramente il prezzo sarà il più vantaggioso della gamma.
Ricordiamo che il Galaxy S20 128GB LTE è stato lanciato a 929 euro mentre il Galaxy S20 128GB 5G a 1029 euro, e ancora il top di gamma, ovvero il Galaxy S20 Ultra 512GB 5G ha un costo di 1579 euro. Probabilmente la versione Fan Edition avrà un prezzo minore rispetto a quelli menzionati. Per l’uscita sul mercato ci sarà da attendere: si parla del primo trimestre 2021.
Se c'è una line up di smartphone che sta infuocando i rumor dei mesi estivi, quella è sicuramente la gamma Huawei Mate 40. Infatti, la prossima linea di flagship del colosso cinese si arricchisce ogni giorno di nuovi dettagli, indifferentemente che si parli di feature per la sicurezza, fotocamera, display o, come in questo caso, degli speaker che monterà, che dovrebbero essere stereo e soprattutto simmetrici.
Huawei Mate 40: gli speaker stereo saranno simmetrici come su Mate 20 X
A riportare l'indiscrezione in merito alla soluzione audio che sarà presente sui prossimi Mate ci pensa colui che possiamo definire il principale leaker del momento per quanto riguarda il prossimo flagship del brand: RODENT950. Infatti, è proprio lui a porre l'attenzione sul fatto che la nuova serie Huawei Mate 40 manterrà gli speaker stereo simmetrici come è stato per Mate 20 X, a suo tempo già molto innovativo circa design e caratteristiche.
La differenza però tra i due modelli sta nel supporto audio Dolby Atmos, che a causa delle ultime diatribe con gli USA, potrebbe non essere presente su Mate 40. Poco male però, dato che il brand sta lavorando al fine di ottenere un supporto audio a livello o addirittura migliore del servizio fornito dall'autorità del settore statunitense.
Quello che è certo, è che questo Mate 40 non sarà uno smartphone che passerà inosservato e probabilmente avrà tanti estimatori grazie alle sue specifiche premium.
Motorola ha appena ufficializzato il nuovo One Fusion in America Latina, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, un dispositivo molto simile al One Fusion+ annunciato il mese scorso in Italia. Andiamo a vedere insieme la scheda tecnica completa.
Motorola One Fusion: Caratteristiche Tecniche
Schermo: 6,5″ (1.600 x 720 pixel)
CPU: Qualcomm Snapdragon 710 octa core 2,2 GHz
GPU: Adreno 616
RAM: 4 GB
Memoria interna: 64 GB
Fotocamere posteriori: Principale: 48 megapixel, Quad Pixel PDAF
Wide: 8 megapixel ƒ/2.2 118°
Macro: 5 megapixel ƒ/2.2
Profondità: 2 megapixel ƒ/2.2
Fotocamera frontale: pop-up 8 megapixel ƒ/2.0
Connettività: USB-C, LTE Cat5, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac
Batteria: 5.000 mAh
Dimensioni: 164,96 x 75,85 x 9,4 mm
Peso: 202 grammi
Sistema operativo: Android 10 con Motorola Experience
Altro: sensore d’impronte digitali integrato lateralmente
Uscita e Prezzo
Il nuovo Motorola One Fusion arriverà in alcuni mercati dell’America Latina, negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita nelle colorazioni Emerald Green e Deep Sapphire Blue. Dubitiamo che Motorola programmi il suo lancio anche in Europa data la presenza della variante Plus.
Il Redmi K30 presentato a dicembre del 2019 è già uno degli smartphone più longevi prodotti da Xiaomi con i suoi sei mesi di vita. Ironia a parte, diversi rumor dalla Cina suggeriscono il lancio imminente del suo successore, il Redmi K40, che potrebbe arrivare proprio questo mese.
Redmi K40: Leak conferma display AMOLED con refresh rate di 120Hz e molto altro
Come spesso succede, la notizia proviene dal famoso leakster cinese Digital Chat Station sul social Weibo. Il blogger è infatti tornato a parlare del prossimo Redmi K40, svelando alcune ulteriori specifiche. In particolare, Digital Chat Station avrebbe affermato che lo schermo con refresh rate di 120Hz del quale avevamo già sentito in diverse speculazioni, sarà in realtà di tipo AMOLED e non LCD. Questo sarebbe un enorme passo avanti per il medio-alto di gamma prodotto da Redmi. Il K30 equipaggiava infatti un display con frequenza di aggiornamento di 120hz, ma di tipologia LCD, quindi inferiore dal punto di vista della qualità delle immagini, ma chiaramente più economico.
Ma non finisce qui, perché secondo il blogger cinese il Redmi K40 adotterà uno design “full screen”, con full screen si intende un display senza fori ne notch, quindi in stile Redmi K30 Pro con una fotocamera a pop-up. Inoltre, dato che si tratta di un display AMOLED, il sensore di impronte che nel Redmi K30 si trovava sul fianco destro, sarà adesso posizionato sotto al display.
Infine, DGC ha confermato ancora una volta che lo smartphone andrà ad equipaggiare un MediaTek Dimensity 1000+ come processore. Si tratta di una delle CPU più interessanti rilasciate negli ultimi anni che promette di portare prestazioni da flagship e la migliore tecnologia 5G, il tutto ad un prezzo molto competitivo.
Molto probabilmente nei giorni a seguire andremo a scoprire maggiori informazioni sul prossimo semi-flagship prodotto dal sub-brand di Xiaomi. Continuate quindi a seguirci per ulteriori aggiornamenti. Nel frattempo commentate qui sotto facendoci sapere qual è la feature che più vorreste trovare sul dispositivo!
Molti acquirenti lo stanno ancora aspettando e lui, non solo si fa attendere, ma si aggiorna di già. Sony ha comunicato di aver rilasciato un nuovo firmware per Xperia 1 II identificato dal codice 58.0.A.3.31 e dal peso di circa 75 MB. Per la precisione il rollout per la versione dual-SIM (riconoscibile dalla sigla XQ-AT52) è iniziato la settimana scorsa, mentre oggi parte quello per la variante con SIM singola (XQ-AT51).
L’aggiornamento non sembra portare novità a parte le patch di sicurezza di giugno, tuttavia alcuni utenti segnalano l’arrivo della possibilità di effettuare telefonate via Wi-Fi. Peccato però che le funzioni più attese – la modalità di scatto notturna e il formato RAW per le foto – non siano ancora pervenute. La speranza è che arrivino con l’update del mese prossimo (dita incrociate).