I prossimi top di gamma che presenterà Huawei a breve tornano ad attirare la nostra attenzione grazie agli ultimi particolari emersi in rete, i quali coinvolgono il comparto fotografico ed il display.
Stando agli ultimi dettagli trapelati in rete, e diffusi da DigitalChatStation, i nuovi Huawei Mate 30 potrebbero adottare dei display forniti da Samsung, contrariamente a quanto visto lo scorso anno con i Huawei Mate 20 che integravano display forniti da LG e BOE. Inizialmente si è parlato di BOE anche come fornitore di questi componenti per i nuovi Mate 30 ma Huawei avrebbe preferito accordarsi con Samsung, la quale ha garantito delle tempistiche di consegna più affidabili.
Secondo alcune voci Huawei avrebbe scelto i pannelli di Samsung anche per evitare i saltuari problemi che si sono verificati con i display dei possessori di Mate 20 Pro, consistenti in alcuni intoppi nella gestione della luminosità e della gamma cromatica. Inoltre, sembra che entrambi i Mate 30 e Mate 30 Pro presenteranno dei display con risoluzione FullHD+, inferiore a quella offerta da Mate 20 Pro, ma questo non è stato confermato ufficialmente.
L’altra rilevante novità emersa nelle ultime ore consiste nella disposizione del comparto fotografico per i due nuovi Mate 30 e Mate 30 Pro: nella galleria in basso potete osservare alcune cover posteriori prodotte per i nuovi dispositivi di Huawei, le quali evidenziano la disposizione circolare del modulo fotografico posteriore affiancato dal flash LED in alto a sinistra. Queste immagini confermano quanto già visto in precedenza e avvalorerebbe il punto in comune con la disposizione delle fotocamere suggerita per OnePlus 7T.
Osservando ancora gli accessori notiamo che solo la cover per Mate 30 integra lo spazio per i pulsanti volume, mentre quella per Mate 30 Pro avrebbe dei bordi più curvi. Un ulteriore dettaglio importante potete scorgerlo osservando la parte inferiore della cover per Mate 30: vedrete un foro che sembra proprio quello destinato al jack per le cuffie, foro non presente sulla cover per la variante Pro dello smartphone.
Se Oppo Reno2 e i vociferati Reno 2Z e 2F non dovessero bastarvi, ecco che il produttore cinese potrebbe presto proporre anche Reno A, perlomeno secondo quanto riportato da Mysmartprice. Chissà allora che all'evento del prossimo 28 agosto non possa esserci anche questo inedito modello, il cui render evidenzia un design "classico", con notch a goccia, "mento" pronunciato e bordi laterali abbastanza contenuti.
Sul retro è presente una doppia fotocamera - con flash LED - posizionata verticalmente, e pare essere assente il sensore delle impronte digitali. Qui si entra nel campo delle mere speculazioni: non è tuttavia da escludere la possibilità che tale sensore ci sia, ma sia integrato sotto il display (che, a questo punto, dovrebbe essere un AMOLED).
dimensioni: 158,4x75,4x7,8mm per 169 grammi
display (AMOLED?) da 6,5" FullHD+
Qualcomm Snapdragon 710
6GB di RAM
64/128GB di memoria interna
batteria da 3.600mAh
fotocamera anteriore da 25MP con apertura f/2,4
doppia fotocamera posteriore: 16MP con apertura f/1,6
2MP per la profondità
Oppo Reno A potrebbe essere lanciato sul mercato nelle colorazioni blu e nera, anche se dal render riportato qui sopra sembra che possa esserci anche una variante verde a gradiente. Indicazioni sul prezzo di vendita non ce ne sono ancora, per questo bisognerà attendere il 28 agosto.
Nelle ultime settimane se ne sono dette di tutti i colori sul futuro Xiaomi Mi MIX 4, con tanto di alcune immagini provenienti da un brevetto dell'azienda, il quale illustra un dispositivo con fotocamera pop-up ed uno zoom periscopico in stile OPPO Reno. Quest'oggi, un nuovo leak ci propone quelle che dovrebbero essere le specifiche del top di gamma, tra dettagli già visto, altri ipotizzati e qualche elemento inedito.
Xiaomi Mi MIX 4: questa sarebbe la scheda tecnica del top di gamma, secondo un nuovo leak
Il “leak” arriva dal social cinese Weibo e – come al solito in questi casi – è da prendere alla stregua di un rumor privo di fondamento, almeno fino a delle conferme ufficiali da parte dell'azienda. Secondo quanto riportato dall'utente, lo Xiaomi Mi MIX 4 monterà un pannello con bordi curvi (magari sulla scia di Mate 30 Pro e Vivo NEX 3?) con risoluzione 2K, mentre il retro sarà realizzato ancora una volta in ceramica.
La batteria dovrebbe essere una capiente unità da 4500 mAh con ricarica rapida da 45W(e quindi i 100W si fanno sempre più lontani) e ricarica wireless da 30W, con supporto alla ricarica inversa. A muovere il tutto penserà il nuovo Snapdragon 855+, accompagnato da memorie fino a 12 GB di RAM e addirittura 1 TB di storage UFS 3.0.
Il comparto fotografico introdurrà sensore Samsung ISOCELL da 108 MP, con un modulo da 16 MP, uno da 12 MP ed un quarto con zoom periscopico. Non mancheranno chicche come un obiettivo ultra-grandangolare ed un sensore macro.
Si concludere con NFC, l'ingresso mini-jack per le cuffie e – ovviamente – l'inedita MIUI 11. Insomma, un concentrato di tecnologia e potenza, si spera con un design da urlo. Che ne pensate di queste specifiche? C'è qualche altra feature che vorreste a bordo? Ma soprattutto… quanto costerà la presunta variante colossale da 12/1 TB?
OnePlus 7 e 7 Pro sono arrivati sul mercato ormai da qualche mese e hanno raccolto numerosi apprezzamenti, tuttavia il giovane e popolare brand cinese ci ha ormai abituati al lancio di un nuovo modello di punta ogni semestre, di conseguenza i fan sono già curiosi di scoprire come saranno e di cosa saranno capaci i presunti nuovi OnePlus 7T e 7T Pro.
Naturalmente, come già accaduto per la coppia di device lanciata nella prima metà del 2019, a suscitare maggiormente la curiosità degli appassionati è il più completo e pregiato modello 7T Pro e proprio quest’ultimo è il protagonista del primo probabile avvistamento.
Se già nel corso dell’evento di presentazione degli attuali modelli di riferimento era stata OnePlus stessa a confermare praticamente l’arrivo di nuovi device prima della fine del 2019, adesso una nuova conferma è arrivata su Twitter ad opera del leaker Max J . Va detto che secondo alcuni il brand cinese potrebbe anche decidere di presentare una versione “T” soltanto del flagship OnePlus 7 Pro. Per il momento purtroppo mancano indicazioni dettagliate su quelle che potrebbero essere le novità a livello di scheda tecnica, anche se il maggior upgrade potrebbe riguardare la Mobile Platform.
A questo proposito si può ricordare l’esempio di OnePlus 3T, che rimpiazzò lo Snapdragon 820 del predecessore con l’821. È vero anche che questo meccanismo non ha trovato applicazione nel caso di 5T e 6T, tuttavia entrambe le volte OnePlus non aveva effettivamente a disposizione un nuovo SoC. Quest’anno invece 7 e 7 Pro montano lo Snapdragon 855, ma Qualcomm ha da poco rilasciato lo Snapdragon 855 Plus, che strizza l’occhio ai gaming-phone ma potrebbe garantire anche ad un ipotetico modello “T” un boost prestazionale non indifferente.
Prime presunte foto di OnePlus 7T Pro
Le prime foto dal vivo (riportate qui sopra) di quello che dovrebbe essere il nuovissimo OnePlus 7T Pro arrivano direttamente dalla Cina e sono apparse sulla piattaforma social Weibo. Al pari del predecessore, questo nuovo modello mette in mostra un ampio display con bordi curvi senza notch o fori per la fotocamera anteriore.
Allo stato attuale, essendo il device inserito in una custodia per celarne le fattezze, non è possibile scorgere eventuali differenze rispetto al modello attuale in termini di cornici, dimensioni o meccanismo pop-up per la fotocamera anteriore.
Secondo Max J. il device qui fotografato non sarebbe altro che un vecchio prototipo, tuttavia ne esisterebbero già di più nuovi con l’ID dei dipendenti di OnePlus ben visibili sullo schermo. Insomma qualche novità a livello di design potrebbe essere stata introdotta in tempi (e prototipi) più recenti e, dal momento che in tanti si aspettano il lancio di OnePlus 7T Pro per gli inizi del mese di novembre, il device dovrebbe ormai avere già un design praticamente definitivo.
Purtroppo queste prime immagini ritraggono soltanto il lato anteriore dello smartphone, il retro invece non viene mostrato. A questo proposito, se da una parte è lecito aspettarsi la presenza di una tripla fotocamera, dall’altra OnePlus ha proprio recentemente fatto sapere di non essere pienamente soddisfatta del comparto fotografico dei propri device, quindi potrebbe esserci qualche upgrade significativo, magari anche per la fotocamera anteriore.
A completare il quadro degli upgrade tecnici potrebbe esserci anche un nuovo taglio di memoria 12-512 GB, sempre con RAM e memorie interne velocissime, una batteria maggiorata e magari Android 10 Q out of the box con una versione aggiornata della OxygenOS. Chissà poi che OnePlus non decida pure di accontentare i fan implementando anche la ricarica wireless.
Alla luce delle tempistiche precedentemente seguite dalla casa cinese, si vocifera di una presentazione di OnePlus 7T (se esisterà davvero) e 7T Pro il prossimo 29 ottobre, con arrivo sul mercato già l’1 novembre. Passando al capitolo prezzi, solitamente i modelli “T” sono un po’ più cari dei predecessori, tuttavia quest’anno con OnePlus 7 Pro è già stata alzata di parecchio l’asticella, quindi il produttore potrebbe evitare ulteriori rincari.
La casa cinese, dopo aver conquistato una sostanziosa fetta del mercato mondiale degli smartphone, "punta" il settore dei cameraphone a colpi di megapixel
Il fatidico giorno è arrivato: oggi, 7 agosto, si apre in Cina l’evento Xiaomi, dove dovrebbe essere svelato il primo smartphone della gamma Redmi Note dotato di una fotocamera da 64 megapixel. Ma in attesa della presentazione ufficiale, il produttore cinese ha già diffuso online una serie di dettagli tecnici che rendono l’attesa decisamente più interessante.
Il dispositivo sarebbe il primo smartphone del colosso cinese ad utilizzare la stessa fotocamera utilizzata dal Samsung Galaxy A70S, versione potenziata del Galaxy A70 lanciato sul mercato lo scorso maggio. Parliamo del sensore Samsung ISOCELL GW1 da 64 Megapixel che sfrutta una particolare tecnologia in grado di scattare immagini a 16 Megapixel combinando in un unico pixel le informazioni provenienti da 4 pixel. Molti smartphone utilizzano già questo sistema, ma, nel caso del Galaxy A70 è stato impiegato un sensore da 64 Megapixel.
Il nuovo sensore Samsung
Il sensore realizzato dal produttore coreano ha pixel grandi 1,6 micrometri ed è capace di scattare immagini dalla risoluzione-monstre di 9.248 x 6.936 pixel. Gli scatti risultati possono dunque essere molto “pesanti” e arrivare a occupare circa 20 megabyte in memoria. Il sensore ISOCELL, inoltre, dovrebbe consentire di scattare immagini più chiare e definite in qualunque condizione di luce. Merito delle tecnologie Smart ISO e Hybrid 3D HDR che consentono di ottenere immagini ancora più definite e dettagliate.
Solo l’antipasto
Ma la fotocamera montata dal Galaxy A70S e dal Redmi Note potrebbe essere ben presto oscurata da quella installata su un secondo smartphone realizzato sempre da Xiaomi. Secondo i soliti ben informati, infatti, il Mi Mix 4 (previsto in uscita nel quarto trimestre dell’anno) dovrebbe essere il primo smartphone al mondo a montare un sensore da 108 megapixel. Una risoluzione elevatissima, che consentirà di scattare immagini perfette in qualunque situazione.