ASUS Republic of Gamers (ROG) ha presentato una nuova serie di prodotti da gaming in occasione dell’evento di lancio online Meta Buffs.
La lineup presentata include le nuove schede grafiche ROG Strix GeForce RTX Serie 30 basate sull’architettura NVIDIA Ampere, i monitor gaming ROG Swift PG329Q, ROG Swift 360Hz PG259QN e ROG Swift 360Hz PG259QNR, la ventola ROG Strix XF 120, ROG Rapture GT-AXE11000, la tastiera ROG Strix Scope RX, il mouse wireless ROG Keris, le cuffie ROG Delta S e ROG Scabbard II.
Schede video ROG Strix serie GeForce RTX 30
Le schede video ROG Strix GeForce RTX 30 Series offrono un innovativo design termico e si adattano all’architettura dinamica NVIDIA Ampere. La ventola centrale sfrutta un particolare design per fornire una maggiore pressione statica in grado di convogliare l’aria attraverso le alette del dissipatore di calore e sul dissipatore della GPU. Le due ventole esterne sono dotate di 11 pale ciascuna e anelli situati a mezza altezza per consentire una maggiore dispersione laterale e fornire un migliore flusso d’aria attraverso l’array di raffreddamento. La turbolenza tra le ventole è ridotta grazie all’inversione della direzione di rotazione della ventola centrale.
Anche il lato anteriore della GPU è stato migliorato. Un elemento RGB può essere personalizzato attraverso Armoury Crate e il telaio rinforzato della scheda video assicura un’elevata durabilità. Sotto la GPU, una staffa fornisce una pressione di montaggio costante tra la matrice e il dissipatore di calore. L’acciaio inossidabile viene utilizzato per la staffa I / O per proteggere le porte e fornire un montaggio più sicuro.
Monitor gaming ROG Swift 360Hz PG259QN e PG259QNR
ROG Swift 360Hz PG259QN e PG259QNR sono i monitor gaming pensati per l’esport, sono i più veloci al mondo con frequenze di aggiornamento fino a 360 Hz. Il display FHD da 24,5″ (1920 x 1080) è dotato della tecnologia Fast IPS panel. Gli elementi a cristalli liquidi nel display si accendono e si spengono fino a quattro volte più velocemente dei pannelli IPS convenzionali per un tempo di risposta gray-to-gray (GTG) superveloce di 1 ms. Il display è anche compatibile con HDR10, mentre un processore NVIDIA G-SYNC integrato offre una gamma completa di frequenza di aggiornamento variabile (VRR) e overdrive variabile per immagini di gioco ultra fluide senza tearing, shuttering o ritardi di input.
Reflex Latency Analyzer è un rivoluzionario strumento di misurazione della latenza del sistema integrato nei nuovi display ROG Swift 360Hz PG259QNR NVIDIA G-SYNC Esports cherileva i clic provenienti dal mouse e quindi misura il tempo necessario affinché i pixel risultanti (ad esempio il fuoco della canna di una pistola) cambino sullo schermo.
Monitor da gaming ROG Swift PG329Q
ROG Swift PG329Q è un monitor gaming da 32” (2560 X 1440) a 175Hz con pannello Fast IPS e sarà il primo monitor da gaming NVIDIA G-SYNC compatibile con overdrive variabile. La tecnologia quantum-dot con la pre-calibrazione del colore, certificazione DisplayHDR 600, DCI-P3 98% e sRGB 160% forniscono un’ampia gamma di colori per una straordinaria fedeltà cromatica.
Sistema di raffreddamento ROG Strix XF 120
ROG Strix XF 120 è un sistema di raffreddamento a modulazione (PWM) con 4 pin versatili da 120mm progettato e testato per fornire profili acustici ottimizzati e massime performance. Garantisce un flusso d’aria di 1,76 metri cubi al minuto e una pressione statica di 3.07mm H2O, per ulteriore potenza di raffreddamento, il piccolo mozzo della ventola offre maggiore spazio per il flusso d’aria e la forma aerodinamica delle pale e la curvatura dei montanti consentono al sistema di massimizzare il flusso.
ROG Strix XF 120 è dotato di tecnologia a levitazione magnetica che riduce l’attrito quando la ventola è in funzione, risultando così silenziosa e offrendo 400.000 ore di longevità, mentre la forma delle pale e il design anti vibrazione riducono ulteriormente il rumore.
Router da gaming ROG Rapture GT-AXE11000
ASUS offre la larghezza di banda e canali WiFi 6 a 160 MHz con ROG Rapture GT-AXE11000, il primo router WiFi 6E al mondo. Grazie al design tri-band e la connettività 802.11ax WiFi 6E, ROG Rapture GT-AXE11000 arriva fino a 11.000 Mbps e include una porta WAN per velocità WAN fino a 2 gigabit al secondo. Con 4×4 WiFi 6 e una porta LAN da 2.5 gigabit al secondo, sia le connessioni cablate che wireless possono navigare a oltre 1 gigabit al secondo, dando realmente vita a prestazioni multi-gigabit. GT-AXE11000 ha una CPU quad core 1.8 GHz a 64 bit con 1 gigabyte di RAM, quindi può gestire l’intenso traffico delle reti WiFi 6E. Il router utilizza l’ultimo amplificatore di potenza a 6 GHz per migliorare sia la copertura che la qualità del segnale.
Tastiera ROG Strix Scope RX
ROG Strix Scope RX è la prima tastiera meccanica da gaming RGB con gli switch meccanici ROG RX Red Optical inclusi, i primi al mondo con un design a stelo quadrato cavo con LED RGB incorporati per illuminare tutti i tasti. Il design unico di ogni interruttore offre un ritardo vicino allo zero per garantire l’attivazione istantanea nel momento in cui viene premuto un tasto. Il design a stelo quadrato cavo e il meccanismo X-stabilizer garantiscono massima precisione in ogni occasione, inoltre la tastiera garantisce una durata pari a 100 milioni di pressioni per singolo tasto. ROG Strix Scope RX è dotata di un telaio in lega con certificazione IP56 per resistenza ad acqua e polvere, garantendo durata e longevità.
Mouse ROG Keris Wireless
ROG Keris Wireless è un mouse da gioco incredibilmente leggero, con un peso di appena 79 grammi, in grado di offrire maggiore comfort durante le lunghe sessioni di gioco. Il mouse è il prodotto della stretta collaborazione tra ROG e un team professionistico di esport per creare il mouse da gaming definitivo per i pro player. Dopo sei mesi e numerosi prototipi, ROG Keris Wireless è pronto a offrire ai giocatori la forma perfetta per un mouse.
Cuffie ROG Delta S
Le cuffie ROG Delta S offrono un suono chiaro e dettagliato per avvantaggiare i giocatori e aiutarli a vincere. È incluso il CODEC ESS 9281, di livello hi-fi e leader del settore, con tecnologia QUAD DAC; è il primo headset da gaming con Master Quality Authenticated (MQA), una pluripremiata tecnologia che offre file audio di qualità per riprodurre ogni dettaglio del suono originale. La tecnologia MQA Renderer incorporata nelle ROG Delta S consente di connettersi a un segnale MQA per riprodurre file MQA così da avere un’incredibile qualità audio.
Mousepad ROG Scabbard II
ROG Scabbard II è mousepad formato XXL che offre tantissimo spazio per tastiera, mouse e altri dispositivi, rendendolo il palcoscenico ideale per qualsiasi battaglia. È realizzato con un tessuto di qualità resistente ad acqua, olio e polvere, garantendo così ai giocatori la superficie ideale su cui far scorrere il proprio mouse.
Intel ha finalmente divulgato ulteriori informazioni sui suoi processori Ice Lake Xeon a 10nm in occasione dell’evento Hot Chips 2020, delineando un impressionante miglioramento IPC di circa il 18% e dandoci un assaggio di ciò che verrà sia per i data center che per i desktop di fascia alta (HEDT). Intel ha a lungo utilizzato i suoi die Xeon per i chip HEDT e data center, anche se con lievi revisioni tra i due, il che significa che il design Ice Lake ci offre anche un’idea di ciò che Intel ha pianificato per HEDT nel prossimo futuro.
Con i SuperFin Sapphire Rapids Xeon da 10nm di Intel che non si faranno strada sul mercato fino alla fine del 2021, la società al momento si sta concentrando sui transistor da 10nm+ accoppiati alle radicali modifiche architettoniche implementate negli Xeon Ice Lake.
Come Intel ha già comunicato in precedenza, i chip Ice Lake saranno disponibili per le piattaforme server Whitley dual-socket, mentre i già annunciati Cooper Lake sono stati pensati per i server quad e octo-socket. La presentazione di Intel si è concentrata su alcune delle ottimizzazioni architettoniche che insieme producono un miglioramento IPC di circa il 18% rispetto ai processori della linea Cascade Lake equipaggiati con lo stesso numero di core, frequenze e larghezza di banda. Intel afferma che la maggiore frequenza e larghezza di banda della memorie di Ice Lake potrebbero portare a guadagni, in termini di IPC, ancora maggiori.
Intel ha anche evidenziato un grande riallineamento del die a 28 core dell’azienda che porta anche progressi nella cache, nella memoria e nel throughput. In particolare, Intel non ha divulgato il numero di core dei processori Ice Lake principali, quindi non siamo sicuri che si tratti di design HCC (High Core Count) o XCC (Xtreme Core Count).
La compagnia di Santa Clara realizza Ice Lake sul suo nodo di produzione a 10 nm+, che non è lo stesso della sua nuova tecnologia SuperFin a 10 nm, e incide nei core Sunny Cove apportando diversi miglioramenti, inclusa un’allocazione più ampia (5-wide rispetto a 4-wide) e unità di esecuzione abbinate a un branch predictor migliorato. Intel ha potenziato la cache L2 a 1,25 MB e migliorato il transaction buffer lookaside (da TLB da 1.5K a 2K voci) aumentando la cache L1D a 48 KB e aggiungendo un secondo FMA (i chip Ice Lake consumer possiedono un solo FMA). Intel ha ampliato la out-of-order window da 224 a 384 voci (Sunny Cove per Ice Lake mobile è a 352) e aumentato le voci in-flight load+store a 128+72, rispetto ai 72+56 trovati su CascadeLake. Anche le voci dello scheduler sono state aumentate da 97 a 160.
Intel ha anche aggiunto il supporto per una serie di nuove istruzioni per migliorare le prestazioni di crittografia, come VPMADD52, GFNI, SHA-NI, Vector AES e le istruzioni di moltiplicazione Vector Carry-Less, oltre ad alcune nuove istruzioni per aumentare le prestazioni di compressione/decompressione. Tutte fanno molto affidamento sull’accelerazione AVX, che Intel ha anche potenziato notevolmente. La compagnia di Santa Clara ha affermato che queste istruzioni producono miglioramenti delle prestazioni per core che vanno da 1.5X a 8X rispetto a Cascade Lake.
L’azienda ha anche apportato modifiche significative all’architettura SoC, tra le quali l’implementazione di una gerarchia di memoria rinnovata ed un sottosistema I/O. PCIe 4.0 fa anche la sua comparsa tardiva nella gamma Xeon, insieme a molte altre ottimizzazioni che offrono maggioriprestazioni nella larghezza di banda della memoria per core .
Nel complesso, l’Ice Lake-SP di Intel sembra essere un grande passo avanti e mentre i miglioramenti delle prestazioni sembrano grandiosi sulla carta, sarà necessario verificare se tale comportamento si verificherà anche nella realtà.
Secondo gli ultimi benchmark trapelati online via Twitter grazie allo youtuber Luke Miani, il chip A14X Bionic a 5nm sarà potente quasi come il processore i9 9880H da 2.3 GHz con 8 core e 16 thread prodotto da Intel e presente in molti computer portatili disponibili sul mercato, compreso il MacBook Pro 2019 da 16 pollici.
I benchmark eseguiti su Geekbench 5 e diffusi da Miani mostrano un aumento delle performance non indifferente rispetto al chip A14 Bionic. Ciò che colpisce di più è che, secondo gli ultimi rumor, il processore A14X Bionic molto probabilmente non sarà presente nei nuovi Mac ma nel prossimo iPad Pro 5G 2020. Il SoC A14 Bionic invece potrebbe apparire all’interno della serie iPhone 12.
Prestazioni simili su dispositivi così sottili e leggeri come tablet e smartphone difficilmente si sono viste, dunque non manca affatto la curiosità degli appassionati. Un caso analogo è quello del chip A12X Bionic presente nell'iPad Pro del 2018, il quale mostrò di essere tanto potente quanto un MacBook Pro da 15 pollici con al suo interno un processore Intel i9-8950HK da 2.9 GHz con 6 core e 12 thread.
Sia gli iPhone 12 che iPad Pro 5G 2020 potrebbero arrivare a settembre, come trapelato online grazie al noto tipster Jon Prosser. La presentazione ufficiale sarà l’occasione per confermare o smentire le suddette voci, da prendere come sempre con le pinze.
Intel ha confermato l'arrivo di una scheda grafica da gaming entro il 2021. Il colosso di Santa Clara sta infatti sviluppando una nuova linea di GPU denominata Intel Xe-HPG destinata ai giocatori più esigenti e che porterà in dote il supporto alle nuove tecnologie come il ray tracing.
La notizia è stata pubblicata dai colleghi di Videocardz e conferma la volontà di Intel di competere sul mercato delle schede video e di affrontare a viso aperto i principali attori come NVIDIA e AMD. Stando a quanto riportato Intel starebbe lavorando sulla GPU pensata per il gaming sin dal 2018. La nuova sotto-architettura prende il nome di Intel Xe-HPG ed entrerà a far parte della linea di chip grafici previsti da Intel, ognuno dei quali con un preciso target di mercato: Xe-LP per l'efficienza grafica (soluzioni integrate), Xe-HP per la scalabilità (data center) e Xe- HPC per l'efficienza computazionale (super computer).
Sebbene Intel non abbia rilasciato alcuna informazione sulla nuova architettura, la GPU Xe-HPG dovrebbe posizionarsi tra Xe-LP e Xe-HP, utilizzando un singolo tile da 512 EU e 4096 core con tanto di memorie GDDR6. La prima scheda grafica da gaming Intel porterà in dote una potenza di calcolo sufficiente a supportare la risoluzione 4K e il tanto chiacchierato ray tracing.
Intanto Intel ha annunciato la data di presentazione ufficiale per i processori della serie Tiger Lake da 10 nm che verranno svelati il prossimo 2 settembre. Non resta che attendere ancora qualche settimana per saperne di più.
Il noto leaker @_rogame ha condiviso le sue scoperte su cinque presunti benchmark dei processori AMD Ryzen serie 5000 (nome in codice Cézanne). La nomenclatura precisa è piuttosto incerta, ma gli avvistamenti nel database SiSoftware dovrebbero riguardare la prossima generazione di APU. Al momento, non ci sono nomi in codice o OPN (Ordering Part Number) per queste misteriose APU, ma SiSoftware ha inserito il processore come “AMD Celadon-CZN Renoir“. Se rammentate, Celadon era anche il nome indicato per le schede madri con Renoir, mentre CZN è probabilmente l’abbreviazione di Cézanne.
Ci sono ancora molte incognite intorno a Cézanne. Tuttavia, molti ipotizzano che le APU sfrutteranno la micro architettura Zen 3 di AMD e saranno prodotte sul nodo FinFET a 7nm di TSMC. Per quanto riguarda la componente grafica, Igor’s Lab ha trovato prove preliminari che ci portano a credere che Cézanne, come Renoir, continuerà a dipendere dalla micro architettura Vega. Più specificamente, Cezanne potrebbe offrire una iGPU basata su Vega 20.
Sfortunatamente, non sono presenti benchmark relativi alla CPU di Cezanne, in quanto le cinque voci corrispondono alle prestazioni grafiche integrate dell’APU. In termini di specifiche, questo sample di Cezanne è dotato di otto unità di elaborazione Vega (CU), o 512 stream processor (SP), con clock fino a 1.850MHz.
Per fare un confronto, l’attuale Ryzen 7 4800U offre otto unità di calcolo Vega che girano a 1.750MHz. Non possiamo dire con certezza se il chip Cezanne sarà il successore del Ryzen 7 4800U ma, se ciò fosse vero, l’iGPU di Cézanne sarebbe costituita dallo stesso numero di CPU Vega di Renoir, ma con velocità di clock migliorate.
Per fare un piccolo confronto, possiamo prendere come riferimento il laptop Lenovo Yoga (14sARE), equipaggiato con un Ryzen 7 4800U e memorie LPDDR4X-4266. Il processore Cezanne sarà probabilmente un engineering sample, quindi i risultati potrebbero non essere accurati. L’iGPU Cezanne è risultata del 6,6% più veloce del Ryzen 7 4800U nel benchmark di elaborazione GP (GPU), mentre Ryzen 7 4800U ha superato il chip Cezanne nel benchmark Memory Bandwidth fino al 28,4%, principalmente grazie al vantaggio della memoria LPDDR4X.
Negli altri benchmark, l’unità Cezanne ha superato Renoir del 5,5% e del 9,9% rispettivamente nei test GP (GPU) Financial Analysis (Normal/Single Precision) e GP (GPU) Scientific Analysis (Normal/Single Precision).
Le APU della serie Ryzen 5000 di AMD dovrebbero essere disponibili sugli scaffali dei negozi dal prossimo anno, anche se al momento non sono state diffusi dettagli più precisi.
Recentemente vi abbiamo parlato anche di alcune informazioni su un presunto engineering sample del prossimo top di gamma Ryzen, probabilmente il successore del Ryzen 9 3950X.